Avrebbe compiuto oggi 87 anni Julian Beck, un uomo che ha rivoluzionato il concetto di teatro a partire dalla fine degli anni '50 (cavalcando anche l'onda degli anni '60 e '70) facendo delle sue idee innovative un punto di forza centrale che soppiantava il vecchio sistema che in quegli anni vigeva tra le tavole del palcoscenico.
Julian Beck il Rivoluzionario:
Nato a New York il 31 Maggio del 1925 da famiglia ebraica, Julian Beck è stato una figura poliedrica del panorama culturale artistico statunitense.
Dopo aver frequentato l'università di Yale, ha iniziato la sua carriera di pittore astratto diventando persino amico di Jackson Pollock e riscuotendo un certo successo con i suoi dipinti.
Beck è stato anche attore cinematografico per breve tempo in progetti come: Edipo Re, Poltergeist II (l'altra dimensione) e Cotton Club.
A metà degli anni '40, conosce Judith Malina che diventa sua moglie e con la quale condivide un forte amore per il teatro, tanto che da questa loro passione comune decidono, nel 1947, di dare vita a un teatro tutto loro e fondano cosi' il Living Theatre che dirigeranno insieme fino alla morte di Beck (avvenuta nel 1985, a New York, a causa di un male incurabile allo stomaco).
Il Living Theatre:
Alla fondazione del Living Theatre, marito e moglie, danno sin da subito una impronta particolare che vuol essere di impegno civile e politico.
Molti testi riguardanti la Storia del Teatro, suddividono l'attività del Living attraverso due fasi che si possono riassumere all'incirca cosi':
La Prima fase, ovvero quella che va dalla fondazione della compagnia (1947) fino al 1960, si sviluppa a Brodway, non nei grandi teatri come si potrebbe pensare inizialmente ma bensi' in magazzini e garages, dove vengono messe in scena opere di Artaud, di Brecht, di Cocteau,
di T.S. Eliot e di Goodman.
I loro testi, rivisitati alla loro attualità, raccontavano sopratutto di conflitti con le autorità e di problemi economici per coloro che non si conformavano con un sistema fin troppo borghese.
Opera di maggior successo di questo periodo è la loro "The Connection" (1959) in cui si descrive, attraverso un linguaggio crudo e diretto, la fin troppo drammatica situazione che coinvolge i tossicodipendenti.
La seconda fase: Avviene a partire dalla fine degli anni '50 (subito dopo la messa in scena dell'opera The Connection) ed è definita dagli studiosi come "Off Brodway" (inteso come "fuori da Brodway"). Nel 1963 Beck e la Malina, accusati di evasione fiscale e condannati a pene detentive che avrebbero scontato più avanti, erano stati costretti a chiudere il loro teatro e a rifugiarsi altrove.
In quegli anni la compagnia inizia cosi' a viaggiare ininterrottamente attraverso il resto del mondo, in particolare in Europa (in Italia sono stati a lungo ospiti), e pone rappresentazioni che non spesso vengono comprese a causa del loro forte impatto (anche se opere di natura pacifista) di visione della vita.
Non si esibivano infatti in classici teatri ma rompevano con una tradizione attoriale lunga secoli preferendo le strade delle città e i cantieri (persino il carcere qualche volta).
L'opera piu' conosciuta che portarono in scena nel 1963 è stata "The Brig", con la quale Julian Beck e sua moglie Judith Malina finirono persino in carcere arrestati anche se solo per breve tempo.
Ed è stato probabilmente dovuto al fatto che l'opera si occupava di aprire gli occhi alle persone sulle condizioni di vita nelle carceri che finirono a loro volta imprigionati.
Ma cio' non bastava per frenare la loro sete di teatro e di espressione.
Subito dopo "The Brig", infatti, il Living Theatre adattò sulle scene altre opere importanti, ad esempio: l'Antigone e persino Frankenstein (di M. Shelley).
Ma fu sopratutto con l'opera "Paradise Now" che la compagnia diede nuovamente scandalo, probabilmente perchè gli attori si esibivano andando contro ogni tabu' sociale, ad esempio spogliandosi in scena direttamente e restando nudi (cio' comportava cosi' l'intervento delle forze dell'ordine che poneva fine alla rappresentazione anche quando non era ancora conclusa).
La loro grande voglia di libertà di espressione, in un periodo in cui la censura era molto forte, furono da esempio ed ispirazione per molte altre compagnie giovani di quel periodo (come per esempio L'Open Theatre e Il Brad and Puppet Theatre) che al Living si ispirarono in seguito.
Conclusione:
In totale il Living Theatre ha rappresentato all'incirca una ottantina di produzioni in tutto il mondo e in piu' lingue. La visione teatrale di Beck fu anche quella della sua compagnia, ovvero una visione improntata sull'improvvisazione e sulla fisicità attoriale che tendeva a coinvolgere lo spettatore.
Niente scene di fondo o grandi costumi di rappresentazione o effetti speciali, la loro era pura e semplice voglia di un teatro libero da censure e semplice da fare che trasmettesse messaggi importanti alla società e che la portasse a riflettere su cio' che accadeva intorno.
Beck è stato un vero e proprio poeta rivoluzionario del fare teatro (oltre che autore nel vero senso della parola con testi scritti di suo pugno come: La Vita, l'artista e la lotta del popolo oppure
Il Testamento artistico del fondatore del Living Theatre).
Beck è stato, per il teatro dell'ultima parte del Novecento, un innovatore del pensare le cose intorno a noi.
Iniziamo
Arrivo tardi come al solito nel mondo informatico e mi cimento
cosi' per la prima volta con un Blog ....
Ma come dice il famoso detto popolare "Meglio tardi che mai".
Il seguente Blog tratta pertanto svariati argomenti: si va dalla vita personale a Fotografie, dalla Letteratura all'Arte in generale (Musica, Teatro, Cinema), dalla Storia alle Biografie di personaggi famosi, Viaggi, Ricette di Cucina, Eventi e notizie in generale.
Percio' Benvenuto a chiunque voglia seguire queste pagine.
cosi' per la prima volta con un Blog ....
Ma come dice il famoso detto popolare "Meglio tardi che mai".
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Percio' Benvenuto a chiunque voglia seguire queste pagine.
giovedì 31 maggio 2012
martedì 29 maggio 2012
NUMERI UTILI E VERSAMENTI A FAVORE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. ECCO COSA FARE :
Premetto che sia per i numeri di telefono che per le coordinate per effettuare versamenti a sostegno dell'Emilia Romagna mi sono rifatta al sito ufficiale del portale della Regione e che pertanto se desiderate approfondimenti li ritrovate anche digitando sul loro sito internet o sulle pagine web della provincia (http://www.regione.emilia-romagna.it/).
In Breve ecco cosa fare:
- Iniziamo intanto con lo scrivere che a partire dalle ore 19 di questa sera, verrà attivato il numero telefonico 45500, per donare due euro tramite sms di solidarietà in favore della regione Emilia Romagna colpita dal terremoto.
- Continua inoltre la Raccolta Fondi della Regione rivolta a tutti coloro che desiderano versare un contributo per far fronte ai costi del terremoto.
La Raccolta fondi si divide in due parti, ovvero per i Privati e per Gli Enti Pubblici:
Per i Privati è possibile aiutare :
- Tramite Versamento sul c/c postale n. 367409
intestato a: Regione Emilia Romagna - Presidente della Giunta Regionale -
Viale Aldo Moro 52, Bologna 40127.
- Oppure attraverso un Bonifico bancario all' Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, intestato a Regione Emilia-Romagna, IBAN coordinate bancarie internazionali:
IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203
- O ancora tramite Versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182.
Per quanto riguarda invece gli Enti pubblici:
è previsto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 30864 accesa presso la Banca d'Italia
- Sezione Tesoreria di Bologna.
In tutti i casi (privati ed Enti pubblici) il versamento dovrà essere accompagnato dalla causale: Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.
In Breve ecco cosa fare:
- Iniziamo intanto con lo scrivere che a partire dalle ore 19 di questa sera, verrà attivato il numero telefonico 45500, per donare due euro tramite sms di solidarietà in favore della regione Emilia Romagna colpita dal terremoto.
- Continua inoltre la Raccolta Fondi della Regione rivolta a tutti coloro che desiderano versare un contributo per far fronte ai costi del terremoto.
La Raccolta fondi si divide in due parti, ovvero per i Privati e per Gli Enti Pubblici:
Per i Privati è possibile aiutare :
- Tramite Versamento sul c/c postale n. 367409
intestato a: Regione Emilia Romagna - Presidente della Giunta Regionale -
Viale Aldo Moro 52, Bologna 40127.
- Oppure attraverso un Bonifico bancario all' Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, intestato a Regione Emilia-Romagna, IBAN coordinate bancarie internazionali:
IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203
- O ancora tramite Versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182.
Per quanto riguarda invece gli Enti pubblici:
è previsto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 30864 accesa presso la Banca d'Italia
- Sezione Tesoreria di Bologna.
In tutti i casi (privati ed Enti pubblici) il versamento dovrà essere accompagnato dalla causale: Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.
Nuova scossa di terremoto in Emilia Romagna. Magnitudo 5.9 e ancora morti
Nuova scossa di terremoto stamattina alle 9 si è registrata in Emilia Romagna (a quanto pare pero' stavolta si è sentita in tutto il Nord Italia e pare persino in Austria) con una prima lunga scossa di magnitudo 5.9 durata circa una decina di secondi (tuttora si sentono scosse ma di minore intensità).
I comuni che già in precedenza erano stati danneggiati, come Finale Emilia, Mirandola, Medolla e San Felice sul Panaro, hanno subito ulteriori danni agli edifici e alle abitazioni.
Tre le vittime fino ad ora accertate, degli operai sul lavoro (uno a Cavezzo e altri due a San Felice sul Panaro) si cercano altre persone intrappolate sotto le macerie dei capannoni.
Al momento le linee telefoniche sono intasate e fuori uso (a causa del sovraccarico) si prega le persone di chiamare solo se si hanno serie emergenze per non occupare soccorsi e linee.
Le linee ferroviarie sono interrotte, in particolare da Bologna stazione centrale in direzione Padova, Milano e Nord Italia.
A Modena evacuate mamme e neonati dall'ospedale, evacuati dappertutto nel resto della regione uffici e scuole. Al momento non resta altro che aspettare che la situazione finisca e speriamo che cio' avvenga presto.
I comuni che già in precedenza erano stati danneggiati, come Finale Emilia, Mirandola, Medolla e San Felice sul Panaro, hanno subito ulteriori danni agli edifici e alle abitazioni.
Tre le vittime fino ad ora accertate, degli operai sul lavoro (uno a Cavezzo e altri due a San Felice sul Panaro) si cercano altre persone intrappolate sotto le macerie dei capannoni.
Al momento le linee telefoniche sono intasate e fuori uso (a causa del sovraccarico) si prega le persone di chiamare solo se si hanno serie emergenze per non occupare soccorsi e linee.
Le linee ferroviarie sono interrotte, in particolare da Bologna stazione centrale in direzione Padova, Milano e Nord Italia.
A Modena evacuate mamme e neonati dall'ospedale, evacuati dappertutto nel resto della regione uffici e scuole. Al momento non resta altro che aspettare che la situazione finisca e speriamo che cio' avvenga presto.
Ciliegiando a Casalecchio di Reno da venerdi' a domenica
Come sempre il fine settimana (visto che il 2 giugno è anche la Festa della Repubblica Italiana) sarà ricco di iniziative ed eventi su gran parte del territorio nazionale.
Ho sempre riportato gli eventi, le feste e le varie iniziative che si pongono e ripropongono nella Regione Emilia-Romagna (vivendoci ormai da anni) che, anche se colpita duramente dal terremoto
(la terra trema ormai da una settimana e ancora ora vive di alcune scosse, che si spera siano solo di assestamento) è una regione ricca di risorse e di forza d'animo che sa come rialzarsi in piedi e continuare a vivere o "sopravvivere" che dir si voglia.
Ad ogni modo, salvo variazioni di programmi dell'ultimo secondo, in giro esistono diverse occasioni.
Ne elenco solo una in maniera rapida e veloce:
A Casalecchio di Reno, da venerdi' primo giugno fino al 3, presso la Piazza del Popolo e nel centro del paese, a partire dalle 9 del mattino e fino alle ore 24, si terrà la Festa della Ciliegia chiamata anche "Ciliegiando".
Come si capisce bene già dal titolo, ci saranno ciliegie di produzione locale (in particolare provenienti da Vignola) in tutte le salse e in tutte le sue forme, dai gelati alle marmellate, dai dolci alla vendita diretta del prodotto. Inoltre mercatini e musica per le vie della città.
Per informazioni visitate il sito del comune:
www.comune.casalecchio.bo.it
Ho sempre riportato gli eventi, le feste e le varie iniziative che si pongono e ripropongono nella Regione Emilia-Romagna (vivendoci ormai da anni) che, anche se colpita duramente dal terremoto
(la terra trema ormai da una settimana e ancora ora vive di alcune scosse, che si spera siano solo di assestamento) è una regione ricca di risorse e di forza d'animo che sa come rialzarsi in piedi e continuare a vivere o "sopravvivere" che dir si voglia.
Ad ogni modo, salvo variazioni di programmi dell'ultimo secondo, in giro esistono diverse occasioni.
Ne elenco solo una in maniera rapida e veloce:
A Casalecchio di Reno, da venerdi' primo giugno fino al 3, presso la Piazza del Popolo e nel centro del paese, a partire dalle 9 del mattino e fino alle ore 24, si terrà la Festa della Ciliegia chiamata anche "Ciliegiando".
Come si capisce bene già dal titolo, ci saranno ciliegie di produzione locale (in particolare provenienti da Vignola) in tutte le salse e in tutte le sue forme, dai gelati alle marmellate, dai dolci alla vendita diretta del prodotto. Inoltre mercatini e musica per le vie della città.
Per informazioni visitate il sito del comune:
www.comune.casalecchio.bo.it
lunedì 28 maggio 2012
2 Giugno Festa della Repubblica Italiana.
Sabato sarà il 2 Giugno, una data importante in quanto con essa cade la Festa della Repubblica Italiana.
La nostra Repubblica nasce infatti tra il 2 e il 3 giugno del 1946, in seguito al referendum istituzionale con cui gli italiani furono chiamati al voto per esprimere quale forma di governo, dopo la caduta del regime fascista, si volesse dare al Paese tra la monarchia e la repubblica.
L'Italia festeggia quindi il suo compleanno come Nazione e in ogni angolo, sia nei paesi che nelle città, si festeggia l'occasione.
Non mi resta altro da scrivere se non semplicemente fare gli "Auguri" alla nostra amata Italia.
La nostra Repubblica nasce infatti tra il 2 e il 3 giugno del 1946, in seguito al referendum istituzionale con cui gli italiani furono chiamati al voto per esprimere quale forma di governo, dopo la caduta del regime fascista, si volesse dare al Paese tra la monarchia e la repubblica.
L'Italia festeggia quindi il suo compleanno come Nazione e in ogni angolo, sia nei paesi che nelle città, si festeggia l'occasione.
Non mi resta altro da scrivere se non semplicemente fare gli "Auguri" alla nostra amata Italia.
Apre il Primo Panini Store a Bologna. Un negozio per grandi e bambini.
Alzi la mano chi fin da bambino non ha avuto la mania di eroi e supereroi o chi invece collezionava album interi di figurine (tornati a quanto pare di moda nei supermercati per i piu' piccoli) dei fumetti della "Panini".
Ebbene, stamattina, spulciando tra le varie notizie e le mille curiosità del nostro pazzo mondo, ho letto un articolo che farà la gioia dei molti appassionati di questo genere e che riguarda proprio il sogno di tanti collezionisti di figurine.
Viene inaugurato infatti, a Bologna, il primo Negozio Panini di tutta la nostra Nazione Italica.
In pieno centro storico (esattamente in via Testoni 5) si potra' quindi visitare il negozio dedicato ai tanti prodotti del gruppo storico della casa Panini.
BREVISSIMA STORIA DELLA PANINI COMICS:
Nonostante qui sopra abbia scritto "Brevissima" storia della Panini Comics, in realtà occorre precisare che la storia di questa casa editrice è tutt'altro che breve e facile ma che per non occupare un intero post ho deciso di tentare l'ardua impresa di riassumere in maniera veloce quella che è l'origine di tutto.
Iniziamo con il dire che: la Panini Comics (come avrete già capito) è una casa editrice di fumetti. di importanza ed influenza mondiale, nata dalle ceneri della casa editrice Marvel Italia, che in precedenza si avvaleva del marchio statunitense.
Proprio in America infatti, già agli inizi degli anni '60, nascevano (ideati dalle menti di due grandi uomini quali Stan Lee e Jack Kirby) i piu' famosi eroi dei fumetti a cui nel tempo ci siamo affezionati. Apparivano proprio cosi' per la prima volta sulle scene cartacee i nomi diventati poi una garanzia di successo come quelli di: Uomo Ragno, Superman, Capitan America, Hulk, Thor,
Iron Man, I Magnifici Quattro e cosi' via.
L'unico problema di quegli anni era che (ancora prima che sorgesse la Panini) a contendersi in Italia i diritti alla pubblicazione del materiale Marvel erano ben quattro editori (la Play Press; la Star Comics; la Comic Art e la Max Bunker Press) che creavano cosi' un certo caos nei confronti della casa madre americana.
Per tale ragione, a partire dalla metà degli anni Novanta, la Marvel americana decise di creare in Italia una propria filiale, la Marvel Italia, grazie alla quale si rimetteva ordine nel campo editoriale fumettistico dei propri personaggi e delle proprie storie e portava inoltre un nuovo genere in Italia: quello dei Manga Giapponesi.
Nel 1994, la Marvel Italia, viene assorbita dal Gruppo editoriale Modenese della Panini mantenendo pero' il Marchio Marvel per la pubblicazione dei propri fumetti.
Nel corso degli anni, la ex Marvel Italia, ora denominata Panini Comics, ha aperto le proprie porte anche ad ulteriori case editrici (americane e non) espandendosi cosi' anche sul mercato fumettistico mondiale e pubblicando persino in Brasile, Canada, Messico, Cile, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Regno Unito. Inoltre il materiale è diventato sempre piu' vasto ed ampio passando non piu' solo attraverso le strisce fumettistiche ma diffondendosi anche ad altri campi quali: film, Dvd, Musica, Video e cosi' via.
CONCLUSIONE:
La Panini Comics, che è pronta ad aprire il primo vero Store (ovvero il proprio Negozio), a Bologna è pronta quindi a mettere in vendita non solo semplici fumetti ma anche dei veri e propri oggetti di culto di rarità per tutti gli appasionati del genere fumettistico.
Nel negozio/libreria sarà inoltre possibile partecipare ad eventi a tema, a nuove presentazioni mondiali e ad incontri con i grandi autori e creatori di questo fantastico mondo.
Il Panini Store vuole essere il primo punto di interesse cittadino a creare l'incontro tra generazioni differenti (il mondo degli adulti e quello dei piccini) e dare cosi' agli appassionati il modo di passare anche del tempo libero.
Fonti di Riferimento sono:
www.paninicomics.it
Marvel Italia, Panini Comics, Planet Manga divisioni editoriali di Panini S.p.A. Redazione e Direzione: Marvel House, viale Emilio Po 380, 41100 Modena. tel. +39 059 382111,
fax. +39 059 382393,
E-Mail info@paninicomics.it Informazioni rivenditori, tel. 059382351
Ebbene, stamattina, spulciando tra le varie notizie e le mille curiosità del nostro pazzo mondo, ho letto un articolo che farà la gioia dei molti appassionati di questo genere e che riguarda proprio il sogno di tanti collezionisti di figurine.
Viene inaugurato infatti, a Bologna, il primo Negozio Panini di tutta la nostra Nazione Italica.
In pieno centro storico (esattamente in via Testoni 5) si potra' quindi visitare il negozio dedicato ai tanti prodotti del gruppo storico della casa Panini.
BREVISSIMA STORIA DELLA PANINI COMICS:
Nonostante qui sopra abbia scritto "Brevissima" storia della Panini Comics, in realtà occorre precisare che la storia di questa casa editrice è tutt'altro che breve e facile ma che per non occupare un intero post ho deciso di tentare l'ardua impresa di riassumere in maniera veloce quella che è l'origine di tutto.
Iniziamo con il dire che: la Panini Comics (come avrete già capito) è una casa editrice di fumetti. di importanza ed influenza mondiale, nata dalle ceneri della casa editrice Marvel Italia, che in precedenza si avvaleva del marchio statunitense.
Proprio in America infatti, già agli inizi degli anni '60, nascevano (ideati dalle menti di due grandi uomini quali Stan Lee e Jack Kirby) i piu' famosi eroi dei fumetti a cui nel tempo ci siamo affezionati. Apparivano proprio cosi' per la prima volta sulle scene cartacee i nomi diventati poi una garanzia di successo come quelli di: Uomo Ragno, Superman, Capitan America, Hulk, Thor,
Iron Man, I Magnifici Quattro e cosi' via.
L'unico problema di quegli anni era che (ancora prima che sorgesse la Panini) a contendersi in Italia i diritti alla pubblicazione del materiale Marvel erano ben quattro editori (la Play Press; la Star Comics; la Comic Art e la Max Bunker Press) che creavano cosi' un certo caos nei confronti della casa madre americana.
Per tale ragione, a partire dalla metà degli anni Novanta, la Marvel americana decise di creare in Italia una propria filiale, la Marvel Italia, grazie alla quale si rimetteva ordine nel campo editoriale fumettistico dei propri personaggi e delle proprie storie e portava inoltre un nuovo genere in Italia: quello dei Manga Giapponesi.
Nel 1994, la Marvel Italia, viene assorbita dal Gruppo editoriale Modenese della Panini mantenendo pero' il Marchio Marvel per la pubblicazione dei propri fumetti.
Nel corso degli anni, la ex Marvel Italia, ora denominata Panini Comics, ha aperto le proprie porte anche ad ulteriori case editrici (americane e non) espandendosi cosi' anche sul mercato fumettistico mondiale e pubblicando persino in Brasile, Canada, Messico, Cile, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Regno Unito. Inoltre il materiale è diventato sempre piu' vasto ed ampio passando non piu' solo attraverso le strisce fumettistiche ma diffondendosi anche ad altri campi quali: film, Dvd, Musica, Video e cosi' via.
CONCLUSIONE:
La Panini Comics, che è pronta ad aprire il primo vero Store (ovvero il proprio Negozio), a Bologna è pronta quindi a mettere in vendita non solo semplici fumetti ma anche dei veri e propri oggetti di culto di rarità per tutti gli appasionati del genere fumettistico.
Nel negozio/libreria sarà inoltre possibile partecipare ad eventi a tema, a nuove presentazioni mondiali e ad incontri con i grandi autori e creatori di questo fantastico mondo.
Il Panini Store vuole essere il primo punto di interesse cittadino a creare l'incontro tra generazioni differenti (il mondo degli adulti e quello dei piccini) e dare cosi' agli appassionati il modo di passare anche del tempo libero.
Fonti di Riferimento sono:
www.paninicomics.it
Marvel Italia, Panini Comics, Planet Manga divisioni editoriali di Panini S.p.A. Redazione e Direzione: Marvel House, viale Emilio Po 380, 41100 Modena. tel. +39 059 382111,
fax. +39 059 382393,
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giovedì 24 maggio 2012
Funerali di Stato oggi a Corleone per Placido Rizzotto.
Si sono tenuti oggi a Corleone (Palermo), alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, i funerali di Stato in memoria del sindacalista della Cgil ucciso dalla mafia il 10 maggio del 1948: Placido Rizzotto. I resti del corpo di Rizzotto erano stati ritrovati solo di recente (marzo del 2009), dai carabinieri, presso una foiba (diventata il cimitero della mafia, ovvero dove facevano sparire i corpi "scomodi") in località di Roccabusambra e sono stati riconosciuti attraverso l'esame del Dna sulle ossa.
Cosi', finalmente, dopo 64 anni di attese i parenti possono dare la giusta e degna sepoltura al proprio caro.
PLACIDO RIZZOTTO:
Nato a Corleone il 2 Gennaio del 1914, Placido è stato il primogenito di 7 figli ed è dovuto crescere in fretta perchè dopo la morte della madre (avvenuta quando era ancora solo un ragazzino) resto' solo in quanto anche il padre lascio' la famiglia (il padre fu arrestato con l'accusa di far parte di una associazione mafiosa).
Abbandonati gli studi per occuparsi dei suoi fratelli e delle sue sorelle, Placido entro' nel Regio Esercito e prese parte con il grado di caporale alla seconda guerra mondiale prestando servizio sui monti della Carnia (in Friuli Venezia Giulia).
In seguito pero' preferi' unirsi ai partigiani delle Brigate Garibaldi come socialista e da qui gli prende la voglia di intraprendere attività politica e sindacale.
Alla fine della guerra ritorna a Corleone e diventa prima Presidente dei reduci e dei combattenti dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) e poi Segretario della Camera del Lavoro della propria città.
Come esponente di punta del Partito Socialista Italiano e della Cgil inizio' a creare problemi ai prepotenti e potenti "signori" (usiamo questo eufemismo) della sua terra e per tale ragione è stato rapito la sera del 10 marzo del 1948 mentre si trovava con alcuni compagni del partito.
Venne cosi' ucciso solo perchè aveva messo tutto il proprio impegno a favore del movimento contadino per l'occupazione delle terre.
Le indagini sull'omicidio di Rizzotto furono condotte dall'allora giovane capitano dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa (destino crudele vuole che anche Dalla Chiesa resti vittima nel 1982 di questo sistema marcio chiamato Mafia) che sulla base degli elementi raccolti dagli inquirenti fece arrestare Vincenzo Collura e Pasquale Criscione che ammisero di avere preso parte al rapimento del giovane sindacalista.
Nonostante la testimonianza dei due non fu pero' possibile ritrovare il corpo di Rizzotto che nel frattempo era stato spostato da un terzo uomo nella foiba sopra descritta.
I resti di Placido Rizzotto, ritrovati nel 2009 quindi solo dopo 65 anni, sono stati confermati con l'esame del DNA (comparato con il cadavere del padre che è stato riesumato proprio per accertarsi che si trattasse di Placido) che hanno dato esito positivo adesso che siamo nel 2012.
Oggi sono stati voluti (giustamente) i funerali di Stato e da oggi ricorderemo (anche se la gente comune non ha mai dimenticato, tanto che è stato persino girato un film nel 2000 sulla sua vita e che anche l'associazione Libera Terra, impegnata alla lotta alla mafia da sempre, ha voluto dedicare due vini della loro produzione a questo giovane sindacalista) ahimè una vittima in piu' della mafia.
Cosi', finalmente, dopo 64 anni di attese i parenti possono dare la giusta e degna sepoltura al proprio caro.
PLACIDO RIZZOTTO:
Nato a Corleone il 2 Gennaio del 1914, Placido è stato il primogenito di 7 figli ed è dovuto crescere in fretta perchè dopo la morte della madre (avvenuta quando era ancora solo un ragazzino) resto' solo in quanto anche il padre lascio' la famiglia (il padre fu arrestato con l'accusa di far parte di una associazione mafiosa).
Abbandonati gli studi per occuparsi dei suoi fratelli e delle sue sorelle, Placido entro' nel Regio Esercito e prese parte con il grado di caporale alla seconda guerra mondiale prestando servizio sui monti della Carnia (in Friuli Venezia Giulia).
In seguito pero' preferi' unirsi ai partigiani delle Brigate Garibaldi come socialista e da qui gli prende la voglia di intraprendere attività politica e sindacale.
Alla fine della guerra ritorna a Corleone e diventa prima Presidente dei reduci e dei combattenti dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) e poi Segretario della Camera del Lavoro della propria città.
Come esponente di punta del Partito Socialista Italiano e della Cgil inizio' a creare problemi ai prepotenti e potenti "signori" (usiamo questo eufemismo) della sua terra e per tale ragione è stato rapito la sera del 10 marzo del 1948 mentre si trovava con alcuni compagni del partito.
Venne cosi' ucciso solo perchè aveva messo tutto il proprio impegno a favore del movimento contadino per l'occupazione delle terre.
Le indagini sull'omicidio di Rizzotto furono condotte dall'allora giovane capitano dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa (destino crudele vuole che anche Dalla Chiesa resti vittima nel 1982 di questo sistema marcio chiamato Mafia) che sulla base degli elementi raccolti dagli inquirenti fece arrestare Vincenzo Collura e Pasquale Criscione che ammisero di avere preso parte al rapimento del giovane sindacalista.
Nonostante la testimonianza dei due non fu pero' possibile ritrovare il corpo di Rizzotto che nel frattempo era stato spostato da un terzo uomo nella foiba sopra descritta.
I resti di Placido Rizzotto, ritrovati nel 2009 quindi solo dopo 65 anni, sono stati confermati con l'esame del DNA (comparato con il cadavere del padre che è stato riesumato proprio per accertarsi che si trattasse di Placido) che hanno dato esito positivo adesso che siamo nel 2012.
Oggi sono stati voluti (giustamente) i funerali di Stato e da oggi ricorderemo (anche se la gente comune non ha mai dimenticato, tanto che è stato persino girato un film nel 2000 sulla sua vita e che anche l'associazione Libera Terra, impegnata alla lotta alla mafia da sempre, ha voluto dedicare due vini della loro produzione a questo giovane sindacalista) ahimè una vittima in piu' della mafia.
martedì 22 maggio 2012
Dedicato a Robert Moog, padre del sintetizzatore, il Doodle di oggi
Non appena ho acceso il pc stamattina, connettendomi a internet e aprendo il mio motore di ricerca preferito, ovvero Google, ho avuto la simpatica visione di un nuovo Doodle (il logo che cambia in continuo e che la compagnia dedica ogni volta a un personaggio o a un evento diverso).
Il Doodle stavolta è quello dedicato al creatore del "Sintetizzatore", ovvero: Robert Moog.
ROBERT ARTHUR MOOG:
Nato a New York, il 23 maggio 1934, è stato il pioniere della Musica Elettronica, ovvero di quel tipo di Musica prodotta esclusivamente con prodotti elettronici quali sintetizzatori, campionatori ed altri strumenti ancora.
Laureatosi in Ingegneria Elettronica presso la Columbia University, Moog è stato il primo ad inventare il sintetizzatore musicale a tastiera, nel 1963, usando le sonorità del Theremin (ovvero di quel piccolo strumento musicale elettronico antico, risalente al 1910 che prende il nome dal suo inventore, il fisico Theremin, composto da due antenne sopra e a lato di un contenitore in cui è alloggiata la parte elettronica che permette di regolare l'intensità di uno strumento).
Dalla fine degli anni '60, i Sintetizzatori di Moog presero sempre piu' piede sul mercato e grazie a questo nuovo strumento, in campo musicale, ci si potè permettere l'uso di sonorità nuove (sopratutto nella musica Rock). Ad aiutare Moog nel suo progetto vi furono anche i musicisti Herbert Deutsch (compositore americano ed insegnante di musica presso l'università di Hosfra) e Walter Carlos.
A partire dagli anni '70 molti gruppi iniziarono ad usare il "Moog" e il "Minimoog" i sintetizzatori che prendono il nome dal suo inventore.
Robert Moog è morto nell'agosto del 2005 a causa di un tumore al cervello ma viene riconosciuto in campo musicale come il padre inventore dei moderni sintetizzatori.
A questo geniale scienziato/artista Google dedica percio' oggi, in onore del 78° anniversario della sua nascita, il proprio doodle.
Il Doodle stavolta è quello dedicato al creatore del "Sintetizzatore", ovvero: Robert Moog.
ROBERT ARTHUR MOOG:
Nato a New York, il 23 maggio 1934, è stato il pioniere della Musica Elettronica, ovvero di quel tipo di Musica prodotta esclusivamente con prodotti elettronici quali sintetizzatori, campionatori ed altri strumenti ancora.
Laureatosi in Ingegneria Elettronica presso la Columbia University, Moog è stato il primo ad inventare il sintetizzatore musicale a tastiera, nel 1963, usando le sonorità del Theremin (ovvero di quel piccolo strumento musicale elettronico antico, risalente al 1910 che prende il nome dal suo inventore, il fisico Theremin, composto da due antenne sopra e a lato di un contenitore in cui è alloggiata la parte elettronica che permette di regolare l'intensità di uno strumento).
Dalla fine degli anni '60, i Sintetizzatori di Moog presero sempre piu' piede sul mercato e grazie a questo nuovo strumento, in campo musicale, ci si potè permettere l'uso di sonorità nuove (sopratutto nella musica Rock). Ad aiutare Moog nel suo progetto vi furono anche i musicisti Herbert Deutsch (compositore americano ed insegnante di musica presso l'università di Hosfra) e Walter Carlos.
A partire dagli anni '70 molti gruppi iniziarono ad usare il "Moog" e il "Minimoog" i sintetizzatori che prendono il nome dal suo inventore.
Robert Moog è morto nell'agosto del 2005 a causa di un tumore al cervello ma viene riconosciuto in campo musicale come il padre inventore dei moderni sintetizzatori.
A questo geniale scienziato/artista Google dedica percio' oggi, in onore del 78° anniversario della sua nascita, il proprio doodle.
lunedì 21 maggio 2012
Notizie generali sul terremoto che ha colpito l'Emilia-Romagna. Numeri telefonici utili da contattare.
Una forte e intensa scossa di terremoto (scala 5.9 con epicentro nel modenese) ha provocato 7 morti e oltre 50 feriti nella notte tra sabato 19 e domenica 20 Maggio nella regione dell'Emilia-Romagna (colpendo sopratutto duramente la zona del ferrarese e del modenese, insieme ai loro paesi intorno).
Al momento sono oltre tremila gli sfollati dalle proprie abitazioni che si ritrovano ad essere accolti nei punti appositi istituiti dalla Protezione Civile (palestre, tende etc...) o le persone che hanno preferito passare la notte nella propria auto. Le condizioni meteo inoltre non agevolano la situazione, piove già da ieri e pare che sia in arrivo una nuova perturbazione fino a mercoledi'.
Nel modenese, il comune di Mirandola ha attivato un numero di emergenza a cui fare riferimento per ogni problema.
Il numero è il seguente: 0535/24014.
Lo stesso comune di Mirandola fa inoltre sapere che si stanno cercando professionisti (ingegneri e architetti) per aiutare in questa situazione di emergenza e poter cosi' effettuare una prima stima dei danni, in particolare in primis alle abitazioni civili e poi al patrimonio artistico e culturale.
Numeri di telefono da contattare in questo caso sono invece lo: 0535/611039 oppure il numero 800/197197.
Tra i tanti che si sono attivati a prestare aiuto c'è anche la Caritas che in collaborazione con la protezione civile ha dato disponibilità ad ospitare, presso i propri centri parrocchiali, le persone bisognose. La Protezione Civile comunica inoltre di aver dato assistenza a 2500 persone in provincia di Modena e a 900 in provincia di Ferrara che sono state ospitate in strutture attrezzate, alberghi e abitazioni di parenti.
Siamo vicini alle popolazioni colpite da questo triste evento e proponiamo ulteriori numeri di telefono utili a cui rivolgersi in caso di necessità o di segnalazioni.
I numeri sono: 0532771546 oppure il 0532 771585 (Protezione Civile - sede Comune di Ferrara).
La Torre di Finale Emilia, risalente al 1200, andata totalmente distrutta tra domenica e stanotte.
Al momento sono oltre tremila gli sfollati dalle proprie abitazioni che si ritrovano ad essere accolti nei punti appositi istituiti dalla Protezione Civile (palestre, tende etc...) o le persone che hanno preferito passare la notte nella propria auto. Le condizioni meteo inoltre non agevolano la situazione, piove già da ieri e pare che sia in arrivo una nuova perturbazione fino a mercoledi'.
Nel modenese, il comune di Mirandola ha attivato un numero di emergenza a cui fare riferimento per ogni problema.
Il numero è il seguente: 0535/24014.
Lo stesso comune di Mirandola fa inoltre sapere che si stanno cercando professionisti (ingegneri e architetti) per aiutare in questa situazione di emergenza e poter cosi' effettuare una prima stima dei danni, in particolare in primis alle abitazioni civili e poi al patrimonio artistico e culturale.
Numeri di telefono da contattare in questo caso sono invece lo: 0535/611039 oppure il numero 800/197197.
Tra i tanti che si sono attivati a prestare aiuto c'è anche la Caritas che in collaborazione con la protezione civile ha dato disponibilità ad ospitare, presso i propri centri parrocchiali, le persone bisognose. La Protezione Civile comunica inoltre di aver dato assistenza a 2500 persone in provincia di Modena e a 900 in provincia di Ferrara che sono state ospitate in strutture attrezzate, alberghi e abitazioni di parenti.
Siamo vicini alle popolazioni colpite da questo triste evento e proponiamo ulteriori numeri di telefono utili a cui rivolgersi in caso di necessità o di segnalazioni.
I numeri sono: 0532771546 oppure il 0532 771585 (Protezione Civile - sede Comune di Ferrara).
La Torre di Finale Emilia, risalente al 1200, andata totalmente distrutta tra domenica e stanotte.
sabato 19 maggio 2012
Solidarietà per le ragazze del liceo di Brindisi.
Voglio semplicemente postare un veloce pensiero di solidarietà per i ragazzi e le ragazze del liceo di Brindisi che stamattina hanno subito un duro e vile attentato.Hanno voluto colpire una giovane generazione che sono certa avrà la forza per rialzarsi e reagire.
A loro vanno tutta la stima e la vicinanza di una Nazione intera.
A loro vanno tutta la stima e la vicinanza di una Nazione intera.
venerdì 18 maggio 2012
Il Mese di Maggio è il Mese di Giovanni Falcone.
Palermo 18 Maggio 1939 - Palermo 23 Maggio 1992.
Queste date si riferiscono alla nascita e alla morte di un uomo che mai, oggi come in futuro, dovrà essere dimenticato dall'Italia intera poichè è proprio per la sua Nazione che ha pagato con la vita (e con lui gli uomini della scorta, la moglie e persone innocenti di passaggio).
Giovanni Falcone ha pagato per un ideale e un senso di giustizia fin troppo alto ma corretto, per un Futuro migliore per il proprio Paese e per i figli di questo Paese (noi e le generazioni che verranno dopo di noi).
A lui oggi va il nostro ricordo, a Giovanni Falcone.
Queste date si riferiscono alla nascita e alla morte di un uomo che mai, oggi come in futuro, dovrà essere dimenticato dall'Italia intera poichè è proprio per la sua Nazione che ha pagato con la vita (e con lui gli uomini della scorta, la moglie e persone innocenti di passaggio).
Giovanni Falcone ha pagato per un ideale e un senso di giustizia fin troppo alto ma corretto, per un Futuro migliore per il proprio Paese e per i figli di questo Paese (noi e le generazioni che verranno dopo di noi).
A lui oggi va il nostro ricordo, a Giovanni Falcone.
giovedì 17 maggio 2012
Smell Festival a Bologna. La Terza edizione del Festival Internazionale dell'olfatto dal 22 al 27 Maggio.
Bologna come è noto a molti è una città che offre tante occasioni stimolanti, divertenti e per tutti i gusti.
In attesa del programma definitivo per l'estate (il Bè, piccola rivista in cui sono raccolte tutte le iniziative del territorio in occasione dei tre mesi hot, ovvero giugno, luglio e agosto, in cui poter andare a divertirsi) si iniziano a fare strada delle iniziative piu' singolari.
Arriva infatti in città, sotto le Due Torri (Torri degli Asinelli e Garisenda per chi non è del luogo), una fiera particolare dedicata interamente e solo ai profumi, parlo dello: Smell Festival 2012.
Inizia cosi' il 22 maggio, la terza edizione di questo Festival singolare che si vede presentato alla città e ai cittadini come Festival Internazionale dell'Olfatto e che dura circa 6 giorni.
Verranno cosi' presentate nuove linee di profumi creati appositamente per lo Smell Festival.
Il Festival vuole pero' affiancare agli "odori" anche performances "visive" e "uditive" e cosi' oltre alla presentazione dei profumi ci sarà anche la possibilità di visitare delle mostre fotografiche (si inizia Martedi' ore 21 presso il foyer del Museo della Musica con l'esposizione di Valentina Medda) come ad esempio giovedi' 24 in cui arte figurativa e arte olfattiva si mescoleranno presso la casa atelier di Stefano Scheda .
La conclusione avverrà domenica 27 Maggio, presso il Museo della Musica, con l'ospite d'eccezione "Michel Roudnitska" (Profumiere francese dal percorso creativo singolare) che interverrà sul tema "Oltre il profumo delle haute profumerie che conduce alle tradizioni sciamaniche dei nativi americani".
Per chi volesse ulteriori informazioni basta digitare al sito: www.smellfestival.it
In attesa del programma definitivo per l'estate (il Bè, piccola rivista in cui sono raccolte tutte le iniziative del territorio in occasione dei tre mesi hot, ovvero giugno, luglio e agosto, in cui poter andare a divertirsi) si iniziano a fare strada delle iniziative piu' singolari.
Arriva infatti in città, sotto le Due Torri (Torri degli Asinelli e Garisenda per chi non è del luogo), una fiera particolare dedicata interamente e solo ai profumi, parlo dello: Smell Festival 2012.
Inizia cosi' il 22 maggio, la terza edizione di questo Festival singolare che si vede presentato alla città e ai cittadini come Festival Internazionale dell'Olfatto e che dura circa 6 giorni.
Verranno cosi' presentate nuove linee di profumi creati appositamente per lo Smell Festival.
Il Festival vuole pero' affiancare agli "odori" anche performances "visive" e "uditive" e cosi' oltre alla presentazione dei profumi ci sarà anche la possibilità di visitare delle mostre fotografiche (si inizia Martedi' ore 21 presso il foyer del Museo della Musica con l'esposizione di Valentina Medda) come ad esempio giovedi' 24 in cui arte figurativa e arte olfattiva si mescoleranno presso la casa atelier di Stefano Scheda .
La conclusione avverrà domenica 27 Maggio, presso il Museo della Musica, con l'ospite d'eccezione "Michel Roudnitska" (Profumiere francese dal percorso creativo singolare) che interverrà sul tema "Oltre il profumo delle haute profumerie che conduce alle tradizioni sciamaniche dei nativi americani".
Per chi volesse ulteriori informazioni basta digitare al sito: www.smellfestival.it
mercoledì 16 maggio 2012
Libro consigliato: Jonathan Coe e "La casa del sonno"
Il libro consigliato oggi è particolarmente intricato ed intrigante, scritto dal romanziere britannico Jonathan Coe e pubblicato per la prima volta nel 1997 (edizione Feltrinelli in Italia) con il titolo
"La Casa del Sonno".
Come scrivevo poco sopra è un libro intricato, nel senso di complesso, ma intrigante quanto basta per catturare l'attenzione del lettore.
Già all'inizio, in una nota dell'autore, troviamo scritto che il libro viene diviso in due modi particolarmente originali, ovvero: I capitoli dispari del romanzo vengono ambientati negli anni che vanno dal 1983 al 1984; mentre i capitoli pari sono ambientati nelle due settimane successive al giugno 1996. Veniamo cosi' a conoscenza di un primo fatto: il periodo di svolgimento della narrazione è quello tra gli anni '80 e i '90.
Vediamo ora invece velocemente la trama de "La Casa del Sonno":
Nel libro sono raccontate le avventure di un gruppo di ragazzi giovani, che li vede prima studenti di un campus universitario, negli anni Ottanta, ad Ashdown, e poi da adulti (ben dodici anni dopo) in quello che prima era il loro campus universitario e che è stato ora invece trasformato in una clinica privata per la cura del sonno e dove pare avvengano oscuri esperimenti nei laboratori sotterranei.
Protagonisti sono quindi: Terry, Robert, Gregory, Sara e Veronica.
Terry che da adulto fa il critico cinematografico, me è scontento di sè stesso, dopo gli anni passati al college in cui soffriva di ipersonnia (dormendo tutto il giorno) ora invece si ritrova a soffrire di insonnia, sintomo che lo debilita ma nello stesso tempo lo aiuta a lavorare di piu'.
Veronica, lesbica volitiva, ultrapoliticizzata e appasionata di teatro.
Robert, ragazzo intelligente e sensibile, romantico poeta, che in passato ha amato Sara senza mai esserne ricambiato e si scopre ora transessuale. Operatosi e cambiato sesso, Robert lavora ora con la nuova identità, come dottoressa Madison, alle dipendenze della clinica del sonno.
Gregory Dudden che da giovane è stato fidanzato con Sara è diventato uno psichiatra arrivista e distruttivo che utilizza tecniche disumane e dirige ora la clinica del sonno di Ashdown.
Sara centro di attenzione da parte di tutti è stata da giovane una persona con una sensibilità complessa e con un periodo breve di convivenza lesbica sulle spalle, si scopre da adulta eterosessuale e diventa insegnante.
Sara è affetta da narcolessia e anche lei come Terry e tutti gli altri, chi per un motivo e chi per un altro, si ritrova a farsi curare presso la clinica di Ashdown di Gregory Dudden.
TEMATICHE DEL TESTO E FINE RECENSIONE:
La trama poco sopra descritta dimostra come il libro veda una serie di intrecci tra queste persone e il fulcro intorno al quale le loro storie ruotano: Sara e il sonno.
Attraverso la narcolessia infatti, i ragazzi si reincontrano adulti e cadono vittime di ricordi del passato, di equivoci esilaranti e di speranze passate e future.
Nel testo Coe tratta così con leggerezza e ironia dei temi impegnativi quali la Maturazione e la Sessualità.
Ironia che non vuole essere beffarda o provocatoria ma che vuole semplicemente mettere in mostra dei sentimenti che sono si' fin troppo confusi ma che alla fine sono solo puramente umani.
Altro tema importante del testo è quello che vede Coe puntare il dito contro la cultura di massa e che lo vede nuovamente ironico (in tal caso sì che la sua ironia è beffarda) nei confronti degli stage formativi manageriali e nei confronti degli psicanalisti e degli psichiatri di vario genere.
In questa caotica storia si intrecciano le vite dei personaggi che prendono le direzioni piu' svariate e volendo anche meno convenzionali. I loro destini si compiono cosi' al ritmo del sonno-veglia e delle loro memorie.
Grazie alla clinica del sonno si reincontreranno e metteranno a posto o forse no (decidetelo voi) i loro tasselli della complicata Vita.
La narrazione di Coe in tal caso non è proprio semplice a prima vista ma se si pone una attenzione precisa si nota che tutto procede invece con una struttura architettonica particolarmente sensata seppure in mezzo al caos.
Non resta altro se non leggerlo con la meritata attenzione.
"La Casa del Sonno".
Come scrivevo poco sopra è un libro intricato, nel senso di complesso, ma intrigante quanto basta per catturare l'attenzione del lettore.
Già all'inizio, in una nota dell'autore, troviamo scritto che il libro viene diviso in due modi particolarmente originali, ovvero: I capitoli dispari del romanzo vengono ambientati negli anni che vanno dal 1983 al 1984; mentre i capitoli pari sono ambientati nelle due settimane successive al giugno 1996. Veniamo cosi' a conoscenza di un primo fatto: il periodo di svolgimento della narrazione è quello tra gli anni '80 e i '90.
Vediamo ora invece velocemente la trama de "La Casa del Sonno":
Nel libro sono raccontate le avventure di un gruppo di ragazzi giovani, che li vede prima studenti di un campus universitario, negli anni Ottanta, ad Ashdown, e poi da adulti (ben dodici anni dopo) in quello che prima era il loro campus universitario e che è stato ora invece trasformato in una clinica privata per la cura del sonno e dove pare avvengano oscuri esperimenti nei laboratori sotterranei.
Protagonisti sono quindi: Terry, Robert, Gregory, Sara e Veronica.
Terry che da adulto fa il critico cinematografico, me è scontento di sè stesso, dopo gli anni passati al college in cui soffriva di ipersonnia (dormendo tutto il giorno) ora invece si ritrova a soffrire di insonnia, sintomo che lo debilita ma nello stesso tempo lo aiuta a lavorare di piu'.
Veronica, lesbica volitiva, ultrapoliticizzata e appasionata di teatro.
Robert, ragazzo intelligente e sensibile, romantico poeta, che in passato ha amato Sara senza mai esserne ricambiato e si scopre ora transessuale. Operatosi e cambiato sesso, Robert lavora ora con la nuova identità, come dottoressa Madison, alle dipendenze della clinica del sonno.
Gregory Dudden che da giovane è stato fidanzato con Sara è diventato uno psichiatra arrivista e distruttivo che utilizza tecniche disumane e dirige ora la clinica del sonno di Ashdown.
Sara centro di attenzione da parte di tutti è stata da giovane una persona con una sensibilità complessa e con un periodo breve di convivenza lesbica sulle spalle, si scopre da adulta eterosessuale e diventa insegnante.
Sara è affetta da narcolessia e anche lei come Terry e tutti gli altri, chi per un motivo e chi per un altro, si ritrova a farsi curare presso la clinica di Ashdown di Gregory Dudden.
TEMATICHE DEL TESTO E FINE RECENSIONE:
La trama poco sopra descritta dimostra come il libro veda una serie di intrecci tra queste persone e il fulcro intorno al quale le loro storie ruotano: Sara e il sonno.
Attraverso la narcolessia infatti, i ragazzi si reincontrano adulti e cadono vittime di ricordi del passato, di equivoci esilaranti e di speranze passate e future.
Nel testo Coe tratta così con leggerezza e ironia dei temi impegnativi quali la Maturazione e la Sessualità.
Ironia che non vuole essere beffarda o provocatoria ma che vuole semplicemente mettere in mostra dei sentimenti che sono si' fin troppo confusi ma che alla fine sono solo puramente umani.
Altro tema importante del testo è quello che vede Coe puntare il dito contro la cultura di massa e che lo vede nuovamente ironico (in tal caso sì che la sua ironia è beffarda) nei confronti degli stage formativi manageriali e nei confronti degli psicanalisti e degli psichiatri di vario genere.
In questa caotica storia si intrecciano le vite dei personaggi che prendono le direzioni piu' svariate e volendo anche meno convenzionali. I loro destini si compiono cosi' al ritmo del sonno-veglia e delle loro memorie.
Grazie alla clinica del sonno si reincontreranno e metteranno a posto o forse no (decidetelo voi) i loro tasselli della complicata Vita.
La narrazione di Coe in tal caso non è proprio semplice a prima vista ma se si pone una attenzione precisa si nota che tutto procede invece con una struttura architettonica particolarmente sensata seppure in mezzo al caos.
Non resta altro se non leggerlo con la meritata attenzione.
martedì 15 maggio 2012
Patti Smith a Bologna in concerto il 15 Luglio. Presenta il nuovo album "Banga"
Grande notizia per gli amanti della musica rock: si terrà infatti il 15 luglio, nell'ambito del programma rassegna estate Bolognese 2012, il concerto di una delle più grandi icone del genere musicale sopra citato, ovvero Patti Smith.
Il tour della cantante statunitense inizierà giorno 14, con il concerto di apertura a Cuneo e terminerà il 27 presso la città di Arezzo.
A Bologna suonerà presso il cortile del Museo di Ustica per celebrare cosi' il trentaduesimo anniversario della strage e riportare l'attenzione sull'evento.
PATRICIA LEE SMITH:
Nata a Chicago, il 30 dicembre 1946, Patricia Lee Smith, conosciuta come Patti, esordisce a ventotto anni nel mondo della musica diventando in brevissimo tempo (esattamente in soli 30 giorni) una vera e propria icona nel mondo del rock a cui pero' lei, ai suoni, abbina la grazia della lettura di poesie e cio' le varrà il soprannome di sacerdotessa "maudit" del rock.
La Smith cavalca l'onda degli anni '70 con successi musicali planetari uno dietro l'altro, basta pensare ad esempio a : Radio Ethiopia (1976), Easter (1978), Wave (1979).
La sua voce graffiante e la sua nuova visione del rock incanta tutti, critici e pubblico, e con il famoso "Because the Night" (scritta da Bruce Springsteen) scala la vetta di ogni classifica.
Nel 1979, dopo il tour italiano, annuncia il ritiro dalle scene per sposare il chitarrista Fred Sonic Smith, con cui avrà poi due figli (Jackson, nato nel 1981, e Jessica, nata nel 1987).
Nel 1988, Patti torna a calcare i palcoscenici e pubblica l'album che diventerà inno alla libertà: People Have The Power.
Gli anni Novanta non sono tra i migliori della vita della rocker, perde infatti alcune persone care, prima il fratello e poi persino il marito (quest'ultimo a causa di un attacco cardiaco).
Prenderà una giusta breve pausa ma torna subito dopo a fare cio' che piu' ama: Musica.
Nel 2004 esce il suo disco "Trampin", dove tra i brani contenuti si ritrova anche la canzone
"Radio Baghdad" (brano improvvisato in studio con il suo nuovo compagno Oliver Ray), mentre nel 2005 (in occasione dell'anniversario dell'uscita del suo primo album) ripropone e pubblica la versione di ""Horses" donandole nuove visioni.
Nel 2007 entra a far parte della Rock and Roll Hall of Fame (il celebre Museo di Cleveland, nell'Ohio, U.S.A., dedicato al mondo del Rock e alle sue star).
Nel 2011 canta insieme al gruppo musicale R.E.M. la canzone Blue (presente nell'album Collapse into now). La penultima apparizione è a Sanremo nel 2012 dove accompagnava i Marlene Kuntz nella presentazione del loro brano.
CONCLUSIONE:
La poetessa del rock torna quindi in 9 date e lo fa per presentare al pubblico il suo ultimo lavoro "Banga - Believe or explode" dove sono presenti numerosi riferimenti all'Italia.
I testi poetici di Banga probabilmente rifletteranno anche loro il mondo complesso di questa rocker, mondo vissuto in maniera duplice, dove da un lato ritroviamo il caos e dall'altro invece la bellezza e la compostezza.
Il tour della cantante statunitense inizierà giorno 14, con il concerto di apertura a Cuneo e terminerà il 27 presso la città di Arezzo.
A Bologna suonerà presso il cortile del Museo di Ustica per celebrare cosi' il trentaduesimo anniversario della strage e riportare l'attenzione sull'evento.
PATRICIA LEE SMITH:
Nata a Chicago, il 30 dicembre 1946, Patricia Lee Smith, conosciuta come Patti, esordisce a ventotto anni nel mondo della musica diventando in brevissimo tempo (esattamente in soli 30 giorni) una vera e propria icona nel mondo del rock a cui pero' lei, ai suoni, abbina la grazia della lettura di poesie e cio' le varrà il soprannome di sacerdotessa "maudit" del rock.
La Smith cavalca l'onda degli anni '70 con successi musicali planetari uno dietro l'altro, basta pensare ad esempio a : Radio Ethiopia (1976), Easter (1978), Wave (1979).
La sua voce graffiante e la sua nuova visione del rock incanta tutti, critici e pubblico, e con il famoso "Because the Night" (scritta da Bruce Springsteen) scala la vetta di ogni classifica.
Nel 1979, dopo il tour italiano, annuncia il ritiro dalle scene per sposare il chitarrista Fred Sonic Smith, con cui avrà poi due figli (Jackson, nato nel 1981, e Jessica, nata nel 1987).
Nel 1988, Patti torna a calcare i palcoscenici e pubblica l'album che diventerà inno alla libertà: People Have The Power.
Gli anni Novanta non sono tra i migliori della vita della rocker, perde infatti alcune persone care, prima il fratello e poi persino il marito (quest'ultimo a causa di un attacco cardiaco).
Prenderà una giusta breve pausa ma torna subito dopo a fare cio' che piu' ama: Musica.
Nel 2004 esce il suo disco "Trampin", dove tra i brani contenuti si ritrova anche la canzone
"Radio Baghdad" (brano improvvisato in studio con il suo nuovo compagno Oliver Ray), mentre nel 2005 (in occasione dell'anniversario dell'uscita del suo primo album) ripropone e pubblica la versione di ""Horses" donandole nuove visioni.
Nel 2007 entra a far parte della Rock and Roll Hall of Fame (il celebre Museo di Cleveland, nell'Ohio, U.S.A., dedicato al mondo del Rock e alle sue star).
Nel 2011 canta insieme al gruppo musicale R.E.M. la canzone Blue (presente nell'album Collapse into now). La penultima apparizione è a Sanremo nel 2012 dove accompagnava i Marlene Kuntz nella presentazione del loro brano.
CONCLUSIONE:
La poetessa del rock torna quindi in 9 date e lo fa per presentare al pubblico il suo ultimo lavoro "Banga - Believe or explode" dove sono presenti numerosi riferimenti all'Italia.
I testi poetici di Banga probabilmente rifletteranno anche loro il mondo complesso di questa rocker, mondo vissuto in maniera duplice, dove da un lato ritroviamo il caos e dall'altro invece la bellezza e la compostezza.
lunedì 14 maggio 2012
Festival di Cannes, sessantacinquesima edizione dal 16 al 27 maggio
Ritorna puntuale l'appuntamento con il Festival di Cannes, edizione 2012 (per essere precisi edizione numero sessantacinque), che si svolgerà a partire da questo mercoledi' 16 maggio e fino a giorno 27.
L'ormai noto e ambito premio, il cui simbolo è una palma d'oro, attende quindi i personaggi e gli addetti ai lavori del mondo dello spettacolo con l'elegante città francese a fare da cornice di fondo alle serate che si terranno. Il programma del Festival, come sempre ricco di avvenimenti, vede dunque l'apertura dei giochi, questo mercoledì, con la proiezione del primo film in concorso "Moonrise Kingdom" (del regista Wes Anderson) che darà il via ufficiale a 12 giorni di visioni di film, di produzioni e coproduzioni varie che alla fine dovranno essere premiati dalla giuria.
Giuria di eccezione con nomi illustri e il cui presidente rappresentante sarà il nostro italianissimo Nanni Moretti.
Dopo Moonrise Kingdom, altri film in concorso, giusto per citarne alcuni, sono:
Holy Motors (di Leos Carax); Cosmopolis (di David Cronenberg); Killing Them Softly (di Andrew Dominik); Amour (di Michael Haneke); In another country (di Sangsoo Hong); The Angel's Share
(di Ken Loach); On the road (di Walter Selles). Tra i film italiani in concorso invece, sarà presente il regista romano Matteo Garrone (già premiato regista del film "Gomorra") con il suo film "Reality".
Nella sezione dei "fuori concorso" invece saranno valutati film come quelli di:
Bernardo Bertolucci (Palma d'Oro nel 2011 per la carriera) con la sua pellicola "Io e Te", tratta dal romanzo di Niccolo' Ammaniti; Un Journee particuliere (del regista Jacob e di Samuel Faure);
Dario Argento con il suo "Dracula 3D"; infine il film di chiusura del regista Claude Miller e intitolato "Therese Desqueiroux".
Attendiamo impazientemente ancora pochi giorni per conoscere così finalmente i nomi dei vincitori.
Fonte di riferimento:
http://www.festival-cannes.fr/en.html
L'ormai noto e ambito premio, il cui simbolo è una palma d'oro, attende quindi i personaggi e gli addetti ai lavori del mondo dello spettacolo con l'elegante città francese a fare da cornice di fondo alle serate che si terranno. Il programma del Festival, come sempre ricco di avvenimenti, vede dunque l'apertura dei giochi, questo mercoledì, con la proiezione del primo film in concorso "Moonrise Kingdom" (del regista Wes Anderson) che darà il via ufficiale a 12 giorni di visioni di film, di produzioni e coproduzioni varie che alla fine dovranno essere premiati dalla giuria.
Giuria di eccezione con nomi illustri e il cui presidente rappresentante sarà il nostro italianissimo Nanni Moretti.
Dopo Moonrise Kingdom, altri film in concorso, giusto per citarne alcuni, sono:
Holy Motors (di Leos Carax); Cosmopolis (di David Cronenberg); Killing Them Softly (di Andrew Dominik); Amour (di Michael Haneke); In another country (di Sangsoo Hong); The Angel's Share
(di Ken Loach); On the road (di Walter Selles). Tra i film italiani in concorso invece, sarà presente il regista romano Matteo Garrone (già premiato regista del film "Gomorra") con il suo film "Reality".
Nella sezione dei "fuori concorso" invece saranno valutati film come quelli di:
Bernardo Bertolucci (Palma d'Oro nel 2011 per la carriera) con la sua pellicola "Io e Te", tratta dal romanzo di Niccolo' Ammaniti; Un Journee particuliere (del regista Jacob e di Samuel Faure);
Dario Argento con il suo "Dracula 3D"; infine il film di chiusura del regista Claude Miller e intitolato "Therese Desqueiroux".
Attendiamo impazientemente ancora pochi giorni per conoscere così finalmente i nomi dei vincitori.
Fonte di riferimento:
http://www.festival-cannes.fr/en.html
venerdì 11 maggio 2012
Sabato inaugurazione sala da tè "Il Giardino delle Camelie" in via San Vitale a Bologna
Notizia curiosa che farà certamente felici gli amanti del tè: a Bologna, questo sabato, verrà inaugurata una vera e propria sala da tè, in via San Vitale (a pochi passi dalle Torri del centro).
La sala, che è stata battezzata con il nome "Il Giardino delle Camelie", rievocherà atmosfere francesi (anche se come è noto i veri cultori del tè sono inglesi) con dettagli pero' provenienti dall'oriente e proporrà ai propri clienti la degustazione di oltre 100 varietà diverse di tè (disponibili anche in vendita presso il negozio) accompagnati da biscotti aromatizzati, croissant e pasticceria fine.
Come riportato sul quotidiano di Bologna "Resto del Carlino", la sala nasce dall'idea di due amiche appassionate di questa ambrata bevanda classica.
Aperto dalle ore 10 fino alle ore 19, nella nuova sala sarà possibile anche prenotare, dalla prossima settimana, "l'english afternoon tea" ossia la famosa cerimonia del tè inglese dove si potranno rivivere le atmosfere inglesi con prodotti tipici all'accompagnamento del rito.
Che altro dire se non visitate la nuova sala (anche solo per curiosità) e gustatevi un buon tè con dei buoni pasticcini.
INAUGURAZIONE: Sabato 12 maggio 2012 – ore 17.00
Il Giardino delle Camelie – Sala da tè , Via San Vitale 7/b
40122 Bologna (Bo)
Tel. 051.5870673
La sala, che è stata battezzata con il nome "Il Giardino delle Camelie", rievocherà atmosfere francesi (anche se come è noto i veri cultori del tè sono inglesi) con dettagli pero' provenienti dall'oriente e proporrà ai propri clienti la degustazione di oltre 100 varietà diverse di tè (disponibili anche in vendita presso il negozio) accompagnati da biscotti aromatizzati, croissant e pasticceria fine.
Come riportato sul quotidiano di Bologna "Resto del Carlino", la sala nasce dall'idea di due amiche appassionate di questa ambrata bevanda classica.
Aperto dalle ore 10 fino alle ore 19, nella nuova sala sarà possibile anche prenotare, dalla prossima settimana, "l'english afternoon tea" ossia la famosa cerimonia del tè inglese dove si potranno rivivere le atmosfere inglesi con prodotti tipici all'accompagnamento del rito.
Che altro dire se non visitate la nuova sala (anche solo per curiosità) e gustatevi un buon tè con dei buoni pasticcini.
INAUGURAZIONE: Sabato 12 maggio 2012 – ore 17.00
Il Giardino delle Camelie – Sala da tè , Via San Vitale 7/b
40122 Bologna (Bo)
Tel. 051.5870673
giovedì 10 maggio 2012
Ricetta di Maggio: Pasta con Broccoli e Salsiccia
La ricetta del mese è Pasta con Broccoli e Salsiccia.L'ho preparata ieri sera ed e' stata apprezzata dai miei buongustai di fiducia.
Come sempre riprendo e propongo ricette semplici e veloci da fare, ma non per questo meno gustose, per chi ha poco tempo o poca voglia in cucina.
Iniziamo:
INGREDIENTI : 350 grammi di pasta corta (meglio se orecchiette ma va bene qualunque tipo);
500 grammi di Broccoli; 2 salsicce; vino bianco; aglio; peperoncino;
olio di oliva; sale;
PREPARAZIONE:
Lavate e pulite bene i Broccoli e metteteli a cuocere in una pentola d'acqua salata per circa mezz'ora.
Non appena saranno cotti colateli e metteteli in una ciotola a intiepidire un attimo.
Nel frattempo mettete la pentola dell'acqua da bollire per la pasta sul fuoco.
In un altro pentolino invece, inserite sul fondo un filo di olio d'oliva dell'aglio tagliato a pezzettini e la salsiccia che avrete sbriciolato in piu' pezzi.
Fate rosolare la salsiccia in questo tegame con questi ingredienti e aggiungete poi i broccoli, un pizzico di peperoncino, e sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco.
Il vostro sugo per la pasta e' pronto non vi resta altro da fare se non cuocere la pasta nella pentola di acqua bollente che avevate messo su e a fine cottura, una volta scolata nel lavandino, unire al Ragu' di Broccoli e Salsiccia che avete preparato.
Il vostro primo è cosi' già bello e pronto da servire.
Come sempre riprendo e propongo ricette semplici e veloci da fare, ma non per questo meno gustose, per chi ha poco tempo o poca voglia in cucina.
Iniziamo:
INGREDIENTI : 350 grammi di pasta corta (meglio se orecchiette ma va bene qualunque tipo);
500 grammi di Broccoli; 2 salsicce; vino bianco; aglio; peperoncino;
olio di oliva; sale;
PREPARAZIONE:
Lavate e pulite bene i Broccoli e metteteli a cuocere in una pentola d'acqua salata per circa mezz'ora.
Non appena saranno cotti colateli e metteteli in una ciotola a intiepidire un attimo.
Nel frattempo mettete la pentola dell'acqua da bollire per la pasta sul fuoco.
In un altro pentolino invece, inserite sul fondo un filo di olio d'oliva dell'aglio tagliato a pezzettini e la salsiccia che avrete sbriciolato in piu' pezzi.
Fate rosolare la salsiccia in questo tegame con questi ingredienti e aggiungete poi i broccoli, un pizzico di peperoncino, e sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco.
Il vostro sugo per la pasta e' pronto non vi resta altro da fare se non cuocere la pasta nella pentola di acqua bollente che avevate messo su e a fine cottura, una volta scolata nel lavandino, unire al Ragu' di Broccoli e Salsiccia che avete preparato.
Il vostro primo è cosi' già bello e pronto da servire.
Luca Zingaretti interpreta Borsellino nel film tv "I 57 Giorni"
Sfogliando le riviste qui e li ho colto una notizia di spettacolo che aspettavo già da qualche tempo: Luca Zingaretti torna in televisione.
Stavolta pero' non vestirà i panni dell'ormai famoso Commissario Montalbano (anche se voci indiscrete dicono che al momento in Sicilia si stanno effettuando proprio delle riprese per i quattro nuovi episodi) perchè si cimenterà invece, se possibile, in un ruolo ancora piu' complesso, quello di: Paolo Borsellino.
La Rai aveva infatti deciso da tempo di dedicare un film tv al magistrato siciliano ucciso dalla mafia, insiema alla sua scorta, nella ormai tristemente nota via D'Amelio a Palermo, nel luglio del 1992 e cosi' alla fine sono riusciti ad accaparrarsi Zingaretti come protagonista.
Questo film, che si intitola "I 57 GIORNI", andrà in onda in prima serata per Raiuno il prossimo 22 maggio e vuole essere proprio dedicato al ricordo di quanto accaduto venti anni fa ma che tutt'ora rimane una ferita aperta per i siciliani e per l'Italia intera.
Il titolo è significativo in quanto esattamente 57 giorni prima di Borsellino accadeva un altra strage, quella che vedeva la morte, a Capaci, del giudice Giovanni Falcone insieme alla moglie e alla propria scorta.
Nell'intervista che Zingaretti rilascia ad Aldo Vitali su "Tv Sorrisi e Canzoni", l'attore dichiara che con questa fiction su Borsellino si è voluti essere diretti e schietti sugli accaduti senza omettere nulla di quanto è accaduto.
Vedremo quindi se questo film tv farà saltare dalla sedia veramente qualcuno con la coscenza poco pulita o se le polemiche non ci saranno e come sempre ci si metterà delle fette di prosciutto di fronte agli occhi.
A noi non resta altro che aspettare di vederlo in televisione per poi poter commentare il risultato.
Stavolta pero' non vestirà i panni dell'ormai famoso Commissario Montalbano (anche se voci indiscrete dicono che al momento in Sicilia si stanno effettuando proprio delle riprese per i quattro nuovi episodi) perchè si cimenterà invece, se possibile, in un ruolo ancora piu' complesso, quello di: Paolo Borsellino.
La Rai aveva infatti deciso da tempo di dedicare un film tv al magistrato siciliano ucciso dalla mafia, insiema alla sua scorta, nella ormai tristemente nota via D'Amelio a Palermo, nel luglio del 1992 e cosi' alla fine sono riusciti ad accaparrarsi Zingaretti come protagonista.
Questo film, che si intitola "I 57 GIORNI", andrà in onda in prima serata per Raiuno il prossimo 22 maggio e vuole essere proprio dedicato al ricordo di quanto accaduto venti anni fa ma che tutt'ora rimane una ferita aperta per i siciliani e per l'Italia intera.
Il titolo è significativo in quanto esattamente 57 giorni prima di Borsellino accadeva un altra strage, quella che vedeva la morte, a Capaci, del giudice Giovanni Falcone insieme alla moglie e alla propria scorta.
Nell'intervista che Zingaretti rilascia ad Aldo Vitali su "Tv Sorrisi e Canzoni", l'attore dichiara che con questa fiction su Borsellino si è voluti essere diretti e schietti sugli accaduti senza omettere nulla di quanto è accaduto.
Vedremo quindi se questo film tv farà saltare dalla sedia veramente qualcuno con la coscenza poco pulita o se le polemiche non ci saranno e come sempre ci si metterà delle fette di prosciutto di fronte agli occhi.
A noi non resta altro che aspettare di vederlo in televisione per poi poter commentare il risultato.
mercoledì 9 maggio 2012
Festa D'Europa 2012
Se ieri era la festa della mamma, oggi invece, 9 maggio, per chi non ne fosse a conoscenza è invece la Festa dell'Europa.
Come ritroverete su molti siti che trattano dell'argomento, questo evento risale al 9 Maggio 1950, cioè a quando il minsitro francese degli affari esteri Robert Schuman, propose di creare un'Europa organizzata per il mantenimento di relazioni di pace tra gli Stati che la componevano.
Passata quindi alla storia come "Dichiarazione di Schuman", la proposta venne accolta ed è stata considerata come il primo atto per la nascita dell'Unione Europea.
Dagli anni '60 in poi la festa ha acquisito sempre piu' ragione di essere celebrata sopratutto nel nostro passato piu' recente (anni 2000) con l'entrata in vigore di una unica moneta europea.
Buona Festa d'Europa allora.
Come ritroverete su molti siti che trattano dell'argomento, questo evento risale al 9 Maggio 1950, cioè a quando il minsitro francese degli affari esteri Robert Schuman, propose di creare un'Europa organizzata per il mantenimento di relazioni di pace tra gli Stati che la componevano.
Passata quindi alla storia come "Dichiarazione di Schuman", la proposta venne accolta ed è stata considerata come il primo atto per la nascita dell'Unione Europea.
Dagli anni '60 in poi la festa ha acquisito sempre piu' ragione di essere celebrata sopratutto nel nostro passato piu' recente (anni 2000) con l'entrata in vigore di una unica moneta europea.
Buona Festa d'Europa allora.
Addio a Maurizio Cevenini simbolo di una Bologna di altri tempi
Se ne andato così con un gesto estremo e forte, gettandosi dal settimo piano del Palazzo della Regione, Maurizio Cevenini Bolognese doc amato e stimato dalla città intera.
Lo ricordo in giro, alle partite allo stadio o a qualche matrimonio (in realtà dire qualche è un eufemismo perchè chi l'ha conosciuto sa che per quasi ogni matrimonio in comune lui era presente a celebrare l'unione degli sposi), con il sorriso amichevole per tutti sempre e indistintamente.
Se ne va cosi', dopo Lucio Dalla, un altro Bolognese dall'animo di altri tempi che rispecchiava proprio la civiltà e il senso culturale alto di questa distinta città.
Se ne va via così lasciando un vuoto incolmabile tra la sua gente, i propri amici e la sua famiglia.
A lui voglio semplicemente dire "Ciao Cev".
Lo ricordo in giro, alle partite allo stadio o a qualche matrimonio (in realtà dire qualche è un eufemismo perchè chi l'ha conosciuto sa che per quasi ogni matrimonio in comune lui era presente a celebrare l'unione degli sposi), con il sorriso amichevole per tutti sempre e indistintamente.
Se ne va cosi', dopo Lucio Dalla, un altro Bolognese dall'animo di altri tempi che rispecchiava proprio la civiltà e il senso culturale alto di questa distinta città.
Se ne va via così lasciando un vuoto incolmabile tra la sua gente, i propri amici e la sua famiglia.
A lui voglio semplicemente dire "Ciao Cev".
martedì 8 maggio 2012
Festa della Mamma. Auguri a queste creature straordinarie
Il presente post serve semplicemente a ricordare agli smemorati che oggi (anche se sarà festeggiata commercialmente parlando giorno 13) è la Festa della Mamma.Questa Festa di origini antiche vuole giustamente essere una occasione speciale, una "ricorrenza civile" (secondo quanto scritto su wikipedia), per porre in primo piano una figura importante quale quella della madre che è parte integrante e importante nella vita di ogni essere umano al mondo.
Senza le madri non ci sarebbe la vita, senza di esse non ci sarebbe amore, senza queste donne straordinarie il mondo sarebbe solo un posto piu' cupo.
AUGURI A TUTTE LE MAMME !!!!!!!!
Senza le madri non ci sarebbe la vita, senza di esse non ci sarebbe amore, senza queste donne straordinarie il mondo sarebbe solo un posto piu' cupo.
AUGURI A TUTTE LE MAMME !!!!!!!!
Addio allo scrittore Stefano Tassinari.
Ci dice addio oggi, a soli 57 anni, Stefano Tassinari, uomo di cultura, drammaturgo, sceneggiatore, scrittore e promotore di eventi artistici.
Emiliano-Romagnolo che ha combattuto per otto anni contro la sua malattia purtroppo arrendendosi alla fine.
STEFANO TASSINARI:
Nato a Ferrara, il 24 dicembre 1955, Tassinari è stato autore di vari romanzi e racconti pubblicati in antologie sia in Italia che all'Estero.
La sua passione per il mondo dello spettacolo e la sua creatività hanno fatto si' che ricoprisse diversi ruoli a partire da quello di Autore di testi teatrali fino a diventare Direttore Artistico di rassegne letterarie locali (come ad esempio "Ritagli di Tempo" presso ITC Teatro di San Lazzaro).
Autore inoltre di vari documentari televisivi girati per il mondo (è stato in Nicaragua, nell'Ex Jugoslavia e in Portogallo) e di programmi radiofonici per Rai Radio3.
Per il teatro italiano si è occupato di ritrasportare sulle tavole dei palcoscenici opere letterarie di scrittori italiani e stranieri, collaborando cosi' con tanti attori di fama, ad esempio: Leo Gullotta, Marco Baliani, Ottavia Piccolo, Ivano Marescotti, Laura Curino.
Tra i tanti ruoli da Tassinari ricoperti durante la sua vita vi sono stati infine anche quelli di Vicepresidente dell'Associazione Scrittori Bologna e Direttore della rivista semestrale "Letteraria" in cui si occupava di letteratura sociale.
Tra i libri da lui scritti e pubblicati vanno ricordati: Ai soli distanti (edizioni Mobydick 1994); Assalti al cielo. Romanzo per quadri (Calderini, 1998); L'Ora del ritorno (Tropea Editore, 2001); I segni sulla pelle (Tropea Editore, 2003); D'altri tempi (Edizioni Alegre, 2011).
Stefano Tassinari va via cosi' lasciando dietro di se' il ricordo di un uomo da un talento straordinario che ancora tanto poteva offrire al mondo artistico.
Emiliano-Romagnolo che ha combattuto per otto anni contro la sua malattia purtroppo arrendendosi alla fine.
STEFANO TASSINARI:
Nato a Ferrara, il 24 dicembre 1955, Tassinari è stato autore di vari romanzi e racconti pubblicati in antologie sia in Italia che all'Estero.
La sua passione per il mondo dello spettacolo e la sua creatività hanno fatto si' che ricoprisse diversi ruoli a partire da quello di Autore di testi teatrali fino a diventare Direttore Artistico di rassegne letterarie locali (come ad esempio "Ritagli di Tempo" presso ITC Teatro di San Lazzaro).
Autore inoltre di vari documentari televisivi girati per il mondo (è stato in Nicaragua, nell'Ex Jugoslavia e in Portogallo) e di programmi radiofonici per Rai Radio3.
Per il teatro italiano si è occupato di ritrasportare sulle tavole dei palcoscenici opere letterarie di scrittori italiani e stranieri, collaborando cosi' con tanti attori di fama, ad esempio: Leo Gullotta, Marco Baliani, Ottavia Piccolo, Ivano Marescotti, Laura Curino.
Tra i tanti ruoli da Tassinari ricoperti durante la sua vita vi sono stati infine anche quelli di Vicepresidente dell'Associazione Scrittori Bologna e Direttore della rivista semestrale "Letteraria" in cui si occupava di letteratura sociale.
Tra i libri da lui scritti e pubblicati vanno ricordati: Ai soli distanti (edizioni Mobydick 1994); Assalti al cielo. Romanzo per quadri (Calderini, 1998); L'Ora del ritorno (Tropea Editore, 2001); I segni sulla pelle (Tropea Editore, 2003); D'altri tempi (Edizioni Alegre, 2011).
Stefano Tassinari va via cosi' lasciando dietro di se' il ricordo di un uomo da un talento straordinario che ancora tanto poteva offrire al mondo artistico.
lunedì 7 maggio 2012
Paramount Pictures compie 100 anni. Auguri alla storica casa cinematografica
Compie 100 anni domani la famosa casa di produzione cinematografica americana "Paramount Pictures Corporation".
PARAMOUNT PICTURES:
Nata negli Stati Uniti d'America l'8 maggio 1912 (inizialmente con il nome di Famous Player Film Corporation) dall'idea dell'ungherese Adolph Zukor.
In 100 anni di storia di produzioni di film essa è stata parte importante (ma continua ad esserlo tutt'oggi) del panorama e del mercato storico mondiale cinematografico superando persino nel 2011 la Warner Bros.
Il primo film che la Paramount ha prodotto è stato un lungometraggio drammatico (il primo nella storia del cinema degli Stati Uniti) intitolato "Queen Elisabeth" con una grandissima attrice di quei tempi e invidiata nel mondo: Sarah Bernhardt.
A partire da questo film in poi la storia della Paramount Pictures è stata un seguirsi di successi continui con la produzione di film che hanno fatto la storia.
Nel 1916 la sede della Paramount si trasferisce a Hollywood e scrittura personaggi e attori di notevole fama agli inizi del '900 quali per esempio: Rodolfo Valentino e Gloria Swanson.
Nel 1928 la Paramount ottiene il suo primo premio Oscar (nella categoria miglior film) per il film di Wellman intitolato "Ali" in cui si trattava il tema dell'aviazione.
Da quella vincita in poi tanti altri film saranno premiati e amati da critica e pubblico, giusto per citarne qualcuno: I Dieci Comandamenti (il primo in Technicolor del 1923); Marocco (1930 candidato a 4 premi Oscar); Per chi suona la campana (anno 1943, con protagonisti attori del calibro di Gary Cooper e Ingrid Bergman nel suo primo film a colori. Il film ha avuto 8 nomination agli Oscar anche se ne ha vinto uno solo e ha vinto anche 2 Golden Globe); Sansone e Dalila (1944); Viale al tramonto (1950); Psycho (1960); Colazione da Tiffany (1961); C'era una volta il West (1968) e numerosissimi altri film che arrivano fino ai giorni nostri.
In conclusione non mi resta altro da aggiungere se non che: Auguri alla Paramount Pictures, nella speranza che possa farci sognare ancora sul grande schermo con pellicole di qualità come fino ad oggi in fondo ha sempre fatto.
Fonti a cui fare riferimento:
http://www.wikipedia.it
http://www.paramount.com/
PARAMOUNT PICTURES:
Nata negli Stati Uniti d'America l'8 maggio 1912 (inizialmente con il nome di Famous Player Film Corporation) dall'idea dell'ungherese Adolph Zukor.
In 100 anni di storia di produzioni di film essa è stata parte importante (ma continua ad esserlo tutt'oggi) del panorama e del mercato storico mondiale cinematografico superando persino nel 2011 la Warner Bros.
Il primo film che la Paramount ha prodotto è stato un lungometraggio drammatico (il primo nella storia del cinema degli Stati Uniti) intitolato "Queen Elisabeth" con una grandissima attrice di quei tempi e invidiata nel mondo: Sarah Bernhardt.
A partire da questo film in poi la storia della Paramount Pictures è stata un seguirsi di successi continui con la produzione di film che hanno fatto la storia.
Nel 1916 la sede della Paramount si trasferisce a Hollywood e scrittura personaggi e attori di notevole fama agli inizi del '900 quali per esempio: Rodolfo Valentino e Gloria Swanson.
Nel 1928 la Paramount ottiene il suo primo premio Oscar (nella categoria miglior film) per il film di Wellman intitolato "Ali" in cui si trattava il tema dell'aviazione.
Da quella vincita in poi tanti altri film saranno premiati e amati da critica e pubblico, giusto per citarne qualcuno: I Dieci Comandamenti (il primo in Technicolor del 1923); Marocco (1930 candidato a 4 premi Oscar); Per chi suona la campana (anno 1943, con protagonisti attori del calibro di Gary Cooper e Ingrid Bergman nel suo primo film a colori. Il film ha avuto 8 nomination agli Oscar anche se ne ha vinto uno solo e ha vinto anche 2 Golden Globe); Sansone e Dalila (1944); Viale al tramonto (1950); Psycho (1960); Colazione da Tiffany (1961); C'era una volta il West (1968) e numerosissimi altri film che arrivano fino ai giorni nostri.
In conclusione non mi resta altro da aggiungere se non che: Auguri alla Paramount Pictures, nella speranza che possa farci sognare ancora sul grande schermo con pellicole di qualità come fino ad oggi in fondo ha sempre fatto.
Fonti a cui fare riferimento:
http://www.wikipedia.it
http://www.paramount.com/
La Juve vince contro il Cagliari e diventa "Campione d'Italia"
Si è confermata con la vittoria di ieri sera "Campione di Italia" la squadra della Juventus che giunge cosi' al suo 28° scudetto (anche se i tifosi continuano a dichiarare siano in realtà 30, visti gli episodi accaduti 6 anni fa con gli scandali che l'avevano coinvolta nel mondo calcistico relegandola persino alla serie B e togliendole due scudetti immeritatamente; mentre altre squadre invece, nonostante anche loro fossero implicate in "Calciopoli" non avevano pagato come dovevano).
Cosi' finalmente dopo 6 anni di lunga attesa la Juve torna vincitrice sul campo e lo fa battendo a Trieste la squadra del Cagliari per 2-0; mentre sull'altro campo di calcio, quello di Milano, si giocava il derby Milan-Inter che ha visto la squadra del Milan perdere contro l'Inter in una partita molto sentita.
I festeggiamenti si sono svolti a Torino in piazza San Carlo e nelle altre piazze principali (si puo' dire non solo a Torino ma anche nel resto di Italia) fino a tarda notte, mentre i giocatori della squadra, dopo i festeggiamenti iniziali, su campo e negli spogliatoi, sono rientrati oggi all'aeroporto di casa propria attesi dai numerosi supporter.
Onore e Plausi quindi alla Juve vincitrice e "Campione d'Italia".
Cosi' finalmente dopo 6 anni di lunga attesa la Juve torna vincitrice sul campo e lo fa battendo a Trieste la squadra del Cagliari per 2-0; mentre sull'altro campo di calcio, quello di Milano, si giocava il derby Milan-Inter che ha visto la squadra del Milan perdere contro l'Inter in una partita molto sentita.
I festeggiamenti si sono svolti a Torino in piazza San Carlo e nelle altre piazze principali (si puo' dire non solo a Torino ma anche nel resto di Italia) fino a tarda notte, mentre i giocatori della squadra, dopo i festeggiamenti iniziali, su campo e negli spogliatoi, sono rientrati oggi all'aeroporto di casa propria attesi dai numerosi supporter.
Onore e Plausi quindi alla Juve vincitrice e "Campione d'Italia".
venerdì 4 maggio 2012
David di Donatello 2012 ecco i vincitori
Giunti all'edizione 2012 del premio David di Donatello (premio che nasce negli anni '50 e che ha acquistato sempre piu' influenza nel panorama culturale cinematografico italiano e straniero) anche quest'anno l'evento è stato ricco di vincitori di grande portata.
Su tutti hanno trionfato i Fratelli Taviani (già vincitori a Berlino con il premio dell'Orso d'Oro) arrivando ad ottenere ben 5 statuette con il loro film "Cesare deve morire" (miglior film, miglior regia, migliore produzione, miglior montaggio e miglior fonico).
Di seguito anche il film "This Must be place" ha ottenuto validi riconoscimenti come migliore sceneggiatura, migliore fotografia, migliori musiche e miglior trucco e acconciature.
Premi David di Donatello anche all'esordiente regista Francesco Bruni per il film "Scialla" e a Zhao Tao come migliore attrice protagonista per il film "Io sono li".
Tre premi anche per Nanni Moretti con il suo film "Habemus Papam" (miglior attore protagonista a Michel Piccoli, miglior scenografie e miglior costumista); mentre il miglior film straniero è risultato essere "Una Separazione" dell'iraniano Farhadi.
Infine premio speciale a Liliana Cavani.
Stasera avrete quindi modo di visionare la premiazione e i suoi vincitori in onda su Raiuno a partire dalle ore 23e30.
Buona visione.
Sito internet ufficiale dei David di Donatello è il seguente:
http://www.daviddidonatello.it/schedaannoultimo.php
Su tutti hanno trionfato i Fratelli Taviani (già vincitori a Berlino con il premio dell'Orso d'Oro) arrivando ad ottenere ben 5 statuette con il loro film "Cesare deve morire" (miglior film, miglior regia, migliore produzione, miglior montaggio e miglior fonico).
Di seguito anche il film "This Must be place" ha ottenuto validi riconoscimenti come migliore sceneggiatura, migliore fotografia, migliori musiche e miglior trucco e acconciature.
Premi David di Donatello anche all'esordiente regista Francesco Bruni per il film "Scialla" e a Zhao Tao come migliore attrice protagonista per il film "Io sono li".
Tre premi anche per Nanni Moretti con il suo film "Habemus Papam" (miglior attore protagonista a Michel Piccoli, miglior scenografie e miglior costumista); mentre il miglior film straniero è risultato essere "Una Separazione" dell'iraniano Farhadi.
Infine premio speciale a Liliana Cavani.
Stasera avrete quindi modo di visionare la premiazione e i suoi vincitori in onda su Raiuno a partire dalle ore 23e30.
Buona visione.
Sito internet ufficiale dei David di Donatello è il seguente:
http://www.daviddidonatello.it/schedaannoultimo.php
16 Giugno 2012 La Notte Celeste nelle terme dell'Emilia-Romagna
In un vecchio post del blog (datato 29 ottobre 2011) avevo scritto di una iniziativa che avveniva nel territorio bolognese riguardante i centri termali e che prendeva il nome di "Notte Azzurra".Anche stavolta questo articolo si concentrerà sul discorso terme ma adesso l'occasione non è piu' confinata alla sola città di Bologna bensi' occupa l'intero territorio Emiliano-Romagnolo prendendo un nome molto simile al primo e definendosi invece come: Notte Celeste.
Questo evento viene promosso per la prima volta in assoluto in Italia per aiutare il settore termale che (come molti altri settori purtroppo negli ultimi anni) sta attraversando un periodo di crisi economica.
Giorno 16 Giugno nella regione Emilia-Romagna verranno quindi aperte al crepuscolo (e resteranno aperti fino a tarda notte) 25 centri termali sparsi su territorio a prezzi veramente speciali e ospitanti eventi esclusivi che spaziano non solo sul benessere ma anche intorno a concerti e mostre artistiche e il tutto con il cielo e il resto illuminato di una soffusa luce celeste.
Sono inoltre previsti pacchetti di offerte vacanza all-inclusive per poter godere dell'intero weekend di benessere e relax.
Il sito ufficiale della Notte Celeste è il seguente: http://www.lanotteceleste.it/
Mentre se volete sapere qualcosa di piu' su prezzi e iniziative dovete digitare sempre sul sito ufficiale dell'evento ma al seguente indirizzo: http://www.lanotteceleste.it/category/offerte-speciali/
Non mi resta altro da aggiungere se non Buon Relax e Buone Terme a chi decide di partecipare all'evento.
Questo evento viene promosso per la prima volta in assoluto in Italia per aiutare il settore termale che (come molti altri settori purtroppo negli ultimi anni) sta attraversando un periodo di crisi economica.
Giorno 16 Giugno nella regione Emilia-Romagna verranno quindi aperte al crepuscolo (e resteranno aperti fino a tarda notte) 25 centri termali sparsi su territorio a prezzi veramente speciali e ospitanti eventi esclusivi che spaziano non solo sul benessere ma anche intorno a concerti e mostre artistiche e il tutto con il cielo e il resto illuminato di una soffusa luce celeste.
Sono inoltre previsti pacchetti di offerte vacanza all-inclusive per poter godere dell'intero weekend di benessere e relax.
Il sito ufficiale della Notte Celeste è il seguente: http://www.lanotteceleste.it/
Mentre se volete sapere qualcosa di piu' su prezzi e iniziative dovete digitare sempre sul sito ufficiale dell'evento ma al seguente indirizzo: http://www.lanotteceleste.it/category/offerte-speciali/
Non mi resta altro da aggiungere se non Buon Relax e Buone Terme a chi decide di partecipare all'evento.
mercoledì 2 maggio 2012
8 Maggio Manifestazione Mondiale contro Green Hill e la vivisezione.
Segnatevi la data dell'8 Maggio 2012 e partecipate tutti quanti alla manifestazione mondiale contro il centro tanto discusso (non solo in questi ultimi giorni) di Green Hill.
L'8 Maggio infatti si terranno presidi e proteste in tutte le maggiori città italiane e persino di fronte ai consolati e alle ambasciate italiane presenti nelle principali capitali mondiali, da New York ad Amsterdam, da Londra a Parigi, da Madrid ad Atene.
L'Annuncio è stato dato dal Coordinamento Fermare Green Hill che si fa portavoce e promotore di questa onorevole iniziativa e che lotta con tutte le forze affinchè questo centro (e in generale tutti i laboratori di vivisezione sugli animali) siano chiusi e che vede cadere la scelta sulla data dell'8 Maggio proprio perchè in quel giorno la Commisione del Senato esaminerà l'argomento legislativo sulla sperimentazione animale.
Si cercherà quindi con la manifestazione di far sentire a gran voce il proprio No alla Vivisezione e il proprio No al Centro di Montichiari.
I luoghi sono: Brescia a partire dalle ore 15 dal centro di corso Zanelli; a Milano invece sempre a partire dalle ore 15 da Piazza Mercanti; Bologna ore 17.30 da Piazza XX Settembre; Parma ore 17.00 a Piazza Garibaldi.
Per saperne di piu' rivolgersi ai seguenti siti internet:
http://www.fermaregreenhill.net/
http://www.facebook.com/controgreenhill
http://www.facebook.com/events/336077246458723/
L'8 Maggio infatti si terranno presidi e proteste in tutte le maggiori città italiane e persino di fronte ai consolati e alle ambasciate italiane presenti nelle principali capitali mondiali, da New York ad Amsterdam, da Londra a Parigi, da Madrid ad Atene.
L'Annuncio è stato dato dal Coordinamento Fermare Green Hill che si fa portavoce e promotore di questa onorevole iniziativa e che lotta con tutte le forze affinchè questo centro (e in generale tutti i laboratori di vivisezione sugli animali) siano chiusi e che vede cadere la scelta sulla data dell'8 Maggio proprio perchè in quel giorno la Commisione del Senato esaminerà l'argomento legislativo sulla sperimentazione animale.
Si cercherà quindi con la manifestazione di far sentire a gran voce il proprio No alla Vivisezione e il proprio No al Centro di Montichiari.
I luoghi sono: Brescia a partire dalle ore 15 dal centro di corso Zanelli; a Milano invece sempre a partire dalle ore 15 da Piazza Mercanti; Bologna ore 17.30 da Piazza XX Settembre; Parma ore 17.00 a Piazza Garibaldi.
Per saperne di piu' rivolgersi ai seguenti siti internet:
http://www.fermaregreenhill.net/
http://www.facebook.com/controgreenhill
http://www.facebook.com/events/336077246458723/
Mine Vaganti di Ozpetek. prima visione Raiuno.
Stasera, in prima visione su Raiuno (alle ore 21.00), viene proposto un film (regia di Ferzan Ozpetek) da non perdere assolutamente: Mine Vaganti.
Film del 2010, Pluripremiato in tante occasioni (come ad esempio con ben 5 Nastri D'Argento ed il Premio Speciale della Giuria al Tribeca Film Festival), che ha ottenuto ben 13 candidature ai premi David di Donatello (portando a casa ben due statuette) e che ha persino ottenuto una candidatura al Premio del Pubblico Europeo degli European Film Awards.
Il film si compone di un cast ricco di personaggi noti che vanno da Riccardo Scamarcio ad Alessandro Preziosi, da Nicole Grimaudo a Lunetta Savino, da Elena Sofia Ricci fino al grande Ennio Fantastichini.
LA TRAMA:
In primo piano vengono riportate le vicende di una grande famiglia salentina, la famiglia Cantone, proprietaria di un pastificio in Puglia.
Tommaso Cantone (interpretato da Riccardo Scamarcio), figlio minore di Vincenzo e Stefania, vive da tanto tempo a Roma dove ha una vita privata propria e dove ha scoperto la sua omosessualità nascondendo pero' la notizia alla famiglia.
Tommaso, che ha fatto credere di essersi laureato in Economia e Commercio quando invece si è laureato in Lettere, viene richiamto a Lecce perchè il padre vuole dividere le quote dell'azienda di famiglia tra i suoi figli.
Consapevole del fatto che la sua famiglia possiede delle caratteristiche particolari come quelle di essere bigotti, chiusi, duri, soffocanti e appartenenti a una classe sociale che rientra in quella finta borghesia perbenista, Tommaso decide che è giunta l'ora di rivelare la sua omosessualità e per farlo aspetterà il pranzo con il socio del padre dove spera che cosi' verra' cacciato e potra vivere la vita che vuole in santa pace e secondo i propri desideri.
Il suo piano pero' non funzionerà perchè a bloccarlo è il fratello Antonio (Alessandro Preziosi) che rivela per primo al padre di essere omosessuale e viene così cacciato dal padre fuori di casa.
Tommaso resta quindi l'unico "maschio" (secondo la visione della famiglia) disponibile a prendere il posto del padre nell'azienda affiancando Alba, la figlia del socio del padre.
CONCLUSIONE:
Con questa commedia Ozpetek porta di fronte al pubblico il ritratto di una famiglia meridionale che deve imparare ad accettare la diversità dei propri figli.
Il film tratta dunque il tema della famiglia e dell'omosessualità in maniera ironica e divertente alleggerendo (senza tuttavia perdere la visione di fondo) una tematica che non è di facile portata in una società che per certi versi resta ancora arretrata culturalmente.
Intento del regista è quello di evidenziare di come per paura di mostrarsi per cio' che si è realmente si rinunci alla propria vita per mettersi in secondo piano ed essere così infelici lasciando correre quelle occasioni che invece dovrebbero dare gioia e speranza.
Al suo debutto nelle sale cinematografiche, nel 2010, il film si è piazzato al secondo posto dei botteghini italiani incassando ben 8.300.656 €.
Film del 2010, Pluripremiato in tante occasioni (come ad esempio con ben 5 Nastri D'Argento ed il Premio Speciale della Giuria al Tribeca Film Festival), che ha ottenuto ben 13 candidature ai premi David di Donatello (portando a casa ben due statuette) e che ha persino ottenuto una candidatura al Premio del Pubblico Europeo degli European Film Awards.
Il film si compone di un cast ricco di personaggi noti che vanno da Riccardo Scamarcio ad Alessandro Preziosi, da Nicole Grimaudo a Lunetta Savino, da Elena Sofia Ricci fino al grande Ennio Fantastichini.
LA TRAMA:
In primo piano vengono riportate le vicende di una grande famiglia salentina, la famiglia Cantone, proprietaria di un pastificio in Puglia.
Tommaso Cantone (interpretato da Riccardo Scamarcio), figlio minore di Vincenzo e Stefania, vive da tanto tempo a Roma dove ha una vita privata propria e dove ha scoperto la sua omosessualità nascondendo pero' la notizia alla famiglia.
Tommaso, che ha fatto credere di essersi laureato in Economia e Commercio quando invece si è laureato in Lettere, viene richiamto a Lecce perchè il padre vuole dividere le quote dell'azienda di famiglia tra i suoi figli.
Consapevole del fatto che la sua famiglia possiede delle caratteristiche particolari come quelle di essere bigotti, chiusi, duri, soffocanti e appartenenti a una classe sociale che rientra in quella finta borghesia perbenista, Tommaso decide che è giunta l'ora di rivelare la sua omosessualità e per farlo aspetterà il pranzo con il socio del padre dove spera che cosi' verra' cacciato e potra vivere la vita che vuole in santa pace e secondo i propri desideri.
Il suo piano pero' non funzionerà perchè a bloccarlo è il fratello Antonio (Alessandro Preziosi) che rivela per primo al padre di essere omosessuale e viene così cacciato dal padre fuori di casa.
Tommaso resta quindi l'unico "maschio" (secondo la visione della famiglia) disponibile a prendere il posto del padre nell'azienda affiancando Alba, la figlia del socio del padre.
CONCLUSIONE:
Con questa commedia Ozpetek porta di fronte al pubblico il ritratto di una famiglia meridionale che deve imparare ad accettare la diversità dei propri figli.
Il film tratta dunque il tema della famiglia e dell'omosessualità in maniera ironica e divertente alleggerendo (senza tuttavia perdere la visione di fondo) una tematica che non è di facile portata in una società che per certi versi resta ancora arretrata culturalmente.
Intento del regista è quello di evidenziare di come per paura di mostrarsi per cio' che si è realmente si rinunci alla propria vita per mettersi in secondo piano ed essere così infelici lasciando correre quelle occasioni che invece dovrebbero dare gioia e speranza.
Al suo debutto nelle sale cinematografiche, nel 2010, il film si è piazzato al secondo posto dei botteghini italiani incassando ben 8.300.656 €.
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