Ci dice addio oggi, a soli 57 anni, Stefano Tassinari, uomo di cultura, drammaturgo, sceneggiatore, scrittore e promotore di eventi artistici.
Emiliano-Romagnolo che ha combattuto per otto anni contro la sua malattia purtroppo arrendendosi alla fine.
STEFANO TASSINARI:
Nato a Ferrara, il 24 dicembre 1955, Tassinari è stato autore di vari romanzi e racconti pubblicati in antologie sia in Italia che all'Estero.
La sua passione per il mondo dello spettacolo e la sua creatività hanno fatto si' che ricoprisse diversi ruoli a partire da quello di Autore di testi teatrali fino a diventare Direttore Artistico di rassegne letterarie locali (come ad esempio "Ritagli di Tempo" presso ITC Teatro di San Lazzaro).
Autore inoltre di vari documentari televisivi girati per il mondo (è stato in Nicaragua, nell'Ex Jugoslavia e in Portogallo) e di programmi radiofonici per Rai Radio3.
Per il teatro italiano si è occupato di ritrasportare sulle tavole dei palcoscenici opere letterarie di scrittori italiani e stranieri, collaborando cosi' con tanti attori di fama, ad esempio: Leo Gullotta, Marco Baliani, Ottavia Piccolo, Ivano Marescotti, Laura Curino.
Tra i tanti ruoli da Tassinari ricoperti durante la sua vita vi sono stati infine anche quelli di Vicepresidente dell'Associazione Scrittori Bologna e Direttore della rivista semestrale "Letteraria" in cui si occupava di letteratura sociale.
Tra i libri da lui scritti e pubblicati vanno ricordati: Ai soli distanti (edizioni Mobydick 1994); Assalti al cielo. Romanzo per quadri (Calderini, 1998); L'Ora del ritorno (Tropea Editore, 2001); I segni sulla pelle (Tropea Editore, 2003); D'altri tempi (Edizioni Alegre, 2011).
Stefano Tassinari va via cosi' lasciando dietro di se' il ricordo di un uomo da un talento straordinario che ancora tanto poteva offrire al mondo artistico.
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