Poiché il Blog è anche Diario personale Digitale, oggi voglio riportare con questo post alla vostra attenzione una storia reale che in un certo senso mi coinvolge anche in prima persona.
Prima però di arrivare a descrivervi la storia in sé è d'obbligo che vi spieghi, velocemente, di cosa si tratta e perché ho deciso di pubblicarla on line.
Protagonista in primis di ciò che leggerete è una persona a me molto cara e vicina e che conosco fin dal giorno della sua nascita. Fin da bambina, questa persona, ha sempre avuto infatti un nobile sogno: Aiutare gli animali che si trovano in difficoltà (ricordo infatti una casa piena di gatti, pulcini, cani, porcellini d'india, conigli e chi più ne ha più ne metta, piena di esseri fragili in cerca di aiuto).
Il luogo in cui vive questa ragazza (che ha ovviamente anche un nome, corrispondente a quello di Alessia) è la Sicilia, regione di fantastici paesaggi che offrono mille colori e dalla cultura millenaria oltre che da tradizioni e aspetti anche più complessi che di norma la caratterizzano rendendola unica nel suo genere.
Nella provincia del Messinese, questa ragazza, Alessia, un bel giorno, stanca di vedere intorno a sé un folto numero di cani abbandonati e sofferenti (fenomeno quello del randagismo che purtroppo negli ultimi dieci anni si è allargato a macchia d'olio fino ad espandersi all'intera isola dove non si capisce come mai e perché, escludendo le poche persone volenterose e di buon cuore, non si faccia nulla di reale e concreto per combattere questa assurda situazione creatasi e che ormai è decisamente allarmante), decide di darsi da fare con le sue sole forze e lo fa prendendo in affitto un grande appezzamento di terreno dove, grazie anche all'aiuto del suo compagno e di altre due persone, costruisce un Rifugio per cani abbandonati e in cerca di aiuto.
A questo Rifugio affida il nome della sua ben più fortunata cagnolina (che vive in casa con la sua padrona ed è servita, riverita e trattata come una piccola principessa) ovvero: La Casa di Milly (potete trovare l'indirizzo se volete anche sul social network Facebook. Il link è: https://www.facebook.com/lacasadimilly?fref=ts )
Arriviamo dunque ora al motivo per cui oggi vi scrivo di Alessia (che vi svelo essere mia sorella) e della sua voglia di cambiare, con un piccolo ma grande gesto, le cose che non vanno e che lo fa costruendo la sua "Casa di Milly", Rifugio per cani abbandonati.
Il motivo è presto detto: Partiti da un vecchio casolare abbandonato e da un terreno pieno di sterpaglie e rovi, La Casa di Milly è attualmente ancora in costruzione ed ha bisogno di qualche piccolo dettaglio per poter essere così finalmente ultimata e crescere grazie anche all'aiuto di persone sensibili e volenterose.
Preso in affitto, con un contratto, questo terreno con annesso il rudere (un casolare composto solo da solide mura) nel periodo di autunno, Alessia e il suo compagno hanno iniziato un lungo percorso di lavori di costruzione e con i primi 200 euro in tasca hanno comprato delle tavole da carpenteria, seguite poi da del cemento e da ciò che serviva per iniziare questi benedetti lavori (nella foto qui sotto sono riportate alcune foto del rudere e del terreno prima della costruzione).
Come scrivevo poco sopra, il Rifugio è attualmente ancora in costruzione ed ha ancora bisogno di qualche piccolo dettaglio per poter essere così finalmente ultimato.A distanza di 4 mesi, infatti, causa crisi ed altri intoppi, i lavori si sono fermati a buon punto (ovvero la costruzione del tetto e la pulizia delle aree del terreno e dell'interno del casolare che prima erano totalmente ricoperti da rovi e sterpaglie) e adesso manca solo da concludere con l'inserimento dei pavimenti, delle porte e delle finestre.
Come Alessia stessa ha dichiarato:
Alcune porte ci sono state regalate da persone di buona volontà e quindi adesso ci manca solo la legna e le cerniere per poterle attaccare a parete. Purtroppo però, non avendo molti aiuti per proseguire, i lavori si sono fermati. Eppure basterebbe semplicemente un volontario che ci aiuti ad attaccare queste porte, visto che a Giuseppe (altro volontario che aiutava nella costruzione) è venuta un ernia inguinale proprio per aiutarci e al momento non può fare grandi sforzi.
Basterebbe dunque anche un singolo volontario (ovvio che se sono di più è anche meglio) per ultimare quella che è la parte iniziale di un buon progetto.
Il tetto costruito da Alessia e il suo compagno
Foto che mostra prima e dopo la pulizia del terreno
Foto che mostra prima e dopo l'interno di una stanza
Foto del tetto dall'esterno e prima della pulizia del terreno
Ma questa storia non finisce di certo qui, perché, nonostante tutto quello che fino ad ora è stato raccontato e nonostante i lavori ancora non del tutto ultimati, in questo momento, al Rifugio, sono presenti ben 6 ospiti.
Ed è proprio su di loro che Alessia e il post di oggi richiamano la vostra attenzione.
Il primo ospite del rifugio è un dolce e grande cucciolone di nome Giulio che fin da pochi mesi della sua nascita a sofferto a causa della noncuranza dell'uomo.
Giulio vagava infatti in giro per la piazza vicino all'abitazione di Alessia, con il rischio di finire sotto qualche auto (cosa che è accaduta un giorno ma fortunatamente senza gravi conseguenze per nessuno) e che veniva cacciato via dalla cattiveria e dall'ignoranza delle persone.
Quando pioveva non aveva riparo e l'unico posto che trovava era sotto qualche auto posteggiata.
Ogni giorno Alessia lasciava per lui del cibo e grazie a questo gesto quotidiano si è guadagnata la fiducia del povero animale.
Avuta piena fiducia da Giulio, Alessia lo ha preso con sé e portato al rifugio (nonostante fosse ancora in costruzione) e, dopo apposita colletta improvvisata, gli ha pure comprato una grossa e comoda cuccia.
Dopo le cure amorevoli di Alessia, dei suoi volontari ed ovviamente (quest'ultime a pagamento) del Veterinario specializzato con cui i ragazzi collaborano, Giulio si è stabilito in quella che al momento è la sua casa e in quel terreno.
Ora Giulio è un cucciolone di una ventina di chili (quindi in buona salute fisica) in cerca di qualcuno che lo adotti e gli dia una sistemazione migliore (una casa calda ed accogliente con calore familiare e non un luogo dove si può andarlo a trovare solo per poche volte al giorno).
La foto sotto vi mostra il simpatico Giulio e la sua grande voglia di giocare.
Altri due speciali ospiti, sempre in cerca di adozione, invece sono Balù e Morgana.
Balù è un bellissimo cane di circa 8 anni, misto tra un Collie e un Pastore Belga, nonostante pare abbia subito maltrattamenti dall'uomo è dolce con i gatti e con le persone anche se pare non abbia feeling con gli altri cani maschi.
Ama molto le passeggiate all'aria aperta ed è un vero tenerone (Alessia dice che è comunque preferibile che Balù vada in adozione a famiglie senza bambini e senza altri animali).
Morgana invece è una meticcia di 4 anni circa, di taglia media e dal caratterino dominante.
Anche lei, come Balù, è buona ma può andare in adozione a famiglie senza bambini o altri animali.
Ed infine, freschi di arrivo alla Casa di Milly (ovvero da pochissimi giorni) ci sono loro: Rudy e Kelly.
Trovati da una signora che non poteva tenerli con sé e che li ha lasciati al Rifugio nella speranza che possano essere adottati (magari in coppia, visto che sembrano essere inseparabili), Rudy e Kelly sono un maschietto e una femminuccia dal musino adorabile e dal carattere straordinario.
Sono dei cuccioli di circa 9 mesi e pesano 5 e 7 Kg.
Kelly è uno Shitzu pura razza mentre Rudy è un misto.
Non sporcano, abbaiano poco, amano giocare e passeggiare e cercano adozione in tutta Italia (previo serio controllo di affido).
Foto qui sopra Rudy (il maschietto)
Foto di Kelly con il pigiamino
Foto di Kelly prima della Toeletta
Vi Auguro una buona serata e vi lascio con le dichiarazioni di Alessia e i suoi contatti (nel caso qualcuno potesse essere interessato):
Se qualcuno vuole aiutarci ad andare avanti nel nostro lavoro e ha voglia di sostenere economicamente i nostri cani può farlo sul postepay numero 4023 6006 0579 7325 intestato a Barresi Alessia, codice fiscale BRR LSS 85 H 62 F 206 N
In alternativa si può anche decidere di diventare sostenitore a distanza e scegliere uno dei nostri cani, noi informeremo la persona della situazione di salute del cane scelto, inviamo foto, informiamo di tutto quello che lo riguarda e se lo vorrà potrà anche venire a trovarlo.
Comunque sia si valutano anche adozioni in tutta Italia, solo con moduli pre affido, di adozione e microchip. I volontari attivi, cioè quelli che vanno ogni giorno 3 volte al giorno per pulire e fare uscire i cani sono solo 4 (me inclusa) pertanto si accettano anche semplici volontari.
Grazie a tutti per l'attenzione.
Nessun commento:
Posta un commento