Domani è il 22 novembre e tanti sono gli avvenimenti storici importanti che si possono riportare nei vari anni coincidenti con questo giorno ma solo uno, risalente a ben 48 anni fa, resta ancora un grande mistero.
Parlo dell'Assassinio del 35° presidente degli Stati Uniti,
John Fitzgerald Kennedy, avvenuto proprio il 22 Novembre 1963.
Breve Biografia:
John Fitzgerald Kennedy, di
origini irlandesi, nasce a Brookline (Massachusetts) il 29 Maggio 1917, da Joseph P. Kennedy e Rose Fitzgerald, membri di due famiglie di Boston molto in vista.
Da ragazzo, a causa del lavoro del padre, frequento' diverse scuole prima a Boston, poi a New York, infine in un collegio nel Connecticut
Nell'autunno del 1935 si iscrisse all'università di Princeton
ma costretto a lasciarla prima della fine dell'anno passo' a frequentare Harvard.
Durante gli anni universitari, Kennedy visitò l'Europa due volte, recandosi in Inghilterra dove il padre era ambasciatore.
Nella primavera del 1941 si arruolò volontario nell'esercito, ma venne riformato, a causa della sua spina dorsale, affetta da osteoporosi (era inoltre affetto dal Morbo di Addison).
Tuttavia, con l'aiuto delle raccomandazioni del padre, la Marina degli Stati Uniti lo accettò nel settembre dello stesso anno e durante questo periodo (in piena seconda guerra mondiale), Kennedy partecipò a diverse missioni nel Pacifico e conseguì il grado di tenente vascello.
Dopo la seconda guerra mondiale John Fitzgerald Kennedy fa il suo ingresso in politica dove viene candidato nel Partito Democratico.
Nel settembre 1953 sposo' Jacquelin Bouvier (detta Jackie) da cui ebbe 4 figli: Arabella (nata morta nel 1956); Caroline (nata nel 1957); John Fitzgerald Kennedy Jr. (detto John-John nato nel 1960 e morto in un incidente aereo nel 1999); Patrick (nato nell'agosto 1963 e morto a due giorni di vita per una malattia).
Nel 1960 Kennedy dichiarò il suo intento di correre per la presidenza degli Stati Uniti.
Nelle elezioni primarie del Partito Democratico si contrappose a personaggi politici di spicco come il senatore Humphrey e il senatore Lyndon Johnson.
Vinse le elezioni primarie in Stati chiave come il Wisconsin e il West Virginia e giunse favorito alla Convention democratica del 1960.
Kennedy chiese a Lyndon Johnson di essere il suo candidato alla vice presidenza, nonostante gli scontri tra i due durante le elezioni primarie.
Johnson, contrariamente alle previsioni dello staff di Kennedy, accettò.
Nelle elezioni del novembre 1960 Kennedy battè Nixon in una competizione molto serrata e all'età di 43 anni divenne il Primo Presidente cattolico ed il più giovane presidente eletto nella storia degli U.S.A.
Prestò giuramento come 35º presidente degli Stati Uniti il 20 gennaio 1961 a Washington D.C.
Nel suo discorso inaugurale
parlò del bisogno di tutti gli americani di essere cittadini attivi.
Disse:
Non chiedete cosa può fare il vostro paese per voi, chiedetevi cosa potete fare voi per il vostro paese .
La breve presidenza di John Fitzgerald Kennedy, in epoca di guerra fredda, fu segnata da alcuni eventi molto rilevanti: lo sbarco nella Baia dei Porci, La Crisi dei missili di Cuba, la costruzione del Muro di Berlino, la conquista dello spazio, l'affermarsi del movimento per i diritti civili degli afroamericani.
L'ASSASSINIO:
Il 22 novembre 1963 alle ore 12:30 a Dallas, in Texas, mentre era in visita ufficiale alla città, John Fitzgerald Kennedy fu assassinato con dei colpi di pistola mentre l'auto percorreva la strada di Elm Street.
Dell'omicidio fu accusato
Lee Harvey Oswald (operaio e militare statunitense) arrestato poco distante da Dealy Plaza.
Oswald venne a sua volta ucciso dopo appena due giorni, il 24 novembre, prima di venire portato in tribunale all'interno del seminterrato della stazione di polizia di Dallas da Jack Ruby, proprietario di un night club di Dallas noto alle autorità per i suoi legami con la mafia.
Ruby giustificò il suo gesto sostenendo di essere un grande patriota e di essere rimasto turbato dalla morte di JFK.
Cinque giorni dopo la morte di Oswald, il nuovo presidente Lyndon Johnson creò la Commissione Warren per indagare sull'omicidio.
La Commissione concluse che Oswald aveva agito da solo anche se anni dopo, nel 1979, la United States House Select Committee on Assassination dichiarò che l'atto di Oswald era stato probabilmente frutto di una cospirazione.
La questione se Oswald avesse o meno agito da solo rimane dibattuta, con l'esistenza di numerose teorie cospirazioniste.
Cio' che resta certo è che l'assassinio del giovane presidente resta un evento focale, con ancora molte domande aperte sulla questione, nella storia degli Stati Uniti ed ancora oggi, la figura di Kennedy continua a ricevere stima e apprezzamento.