Oggi (oltre a tediarci con la sessantaduesima edizione del Festival di Sanremo) è il 14 febbraio e quindi è anche la ricorrenza di San Valentino, conosciuta anche come festa degli innamorati.
In ogni angolo d'Europa e d'America, orde di fidanzati invadono i locali per una cenetta romantica ed esclusiva e i negozi sono presi d'assalto per i regali da fare al proprio o alla propria compagna
(come se per il resto dell'anno se uno volesse fare regali al proprio partner sia fuori luogo se non in ricorrenze come anniversari e questa di San Valentino appunto).
Ma oltre ad essere diventata, ahimè una festa puramente commerciale, quanti in realtà conoscono le origini di questa festa ?
Intanto sul fatto che la festa prenda il suo nome dal santo (martire cristiano),San Valentino di Terni, non vi sono dubbi.
Istituita nel 496 da Papa Gelasio I per sostituire la festa pagana della lupercalia.
Durante il periodo del medioevo la festa si trasforma e si concentra sullo scambio di messaggi d'amore tra fidanzati (in Inghilterra, per esempio, esisteva in passato lo scambio di Valentine, bigliettini d'amore a forma di cuore).
Scarse sono comunque le notizie riguardo ai festeggiamenti nei vari secoli, si puo' ricercare qualche notizia in piu' solo nella poesia cavalleresca e nel periodo che in letteratura inglese parla di "Amor cortese".
Di certo resta solo che ad oggi è la seconda festa piu' commerciale (nel senso che la gente spende e spande a piu' non posso) dopo il Natale.
Ad ogni modo Auguri a tutti gli innamorati.
Nessun commento:
Posta un commento