Nata in Iran nel 1919 (quando ancora era chiamato Persia) da un ufficiale britannico e da una infermiera, si è trasferita che ancora era bambina, con la famiglia, nella Rhodesia meridionale, oggi Zimbawe, dove ha ambientato il suo romanzo "L'erba canta" e dove ha vissuto per 29 anni circa studiando prima in un convento e poi abbandonando gli studi per diventare autodidatta.
A 19 anni sposò Frank Wisdom da cui ebbe due figli, un maschio e una femmina, ma presto Doris abbandonò la famiglia per entrare a far parte di un gruppo di intellettuali tedeschi guidati da Gottfried Lessing che sposò poco dopo il divorzio dal primo marito e da cui ebbe il terzo figlio.
Donna ribelle ed irrequieta, a 30 anni lascia il gruppo di intellettuali a cui si era accostata e lascia anche il marito, trasferendosi in Gran Bretagna con il figlio Peter.
A Londra vi ha vissuto quindi per oltre mezzo secolo e fino alla sua morte, avvenuta ieri sera.
Delle sue oltre 60 opere (letterarie, teatrali e tanto altro) la più famosa rimane "The Golden Notebook" (traduzione italiana del Taccuino D'Oro), edito e pubblicato in Gran Bretagna nel 1962 e che divenne icona e simbolo del movimento femminista degli anni '60.
Questa stessa opera, per i suoi argomenti complessi, provocatori e delicati trattati non venne subito capita ed accettata da parte di altre nazioni, tanto che in Francia e in Germania venne edita solo 14 anni dopo ed in Cina addirittura solo nel 1993.
Nonostante il libro sia stato preso come modello di riferimento da parte del movimento femminista, la scrittrice ha sempre voluto precisare, nel corso della sua vita, che non si sentiva (come era stata definita dai mezzi di comunicazione di massa) una femminista.
Nel 1954 le venne consegnato il premio Somerset Maugham Award, mentre nel 1998 rifiuta il riconoscimento di "Dama dell'Impero Britannico" in quanto a suo dire l'impero non esisteva più.
Lunga carriera e tanti i premi ricevuti nel tempo, ad esempio, nel 2001 il premio Principe de Asturias per la sua difesa della libertà e l'impegno agli aiuti nel terzo mondo.
Ha ricevuto anche i premi Ginzane Cavour e il David Cohen British Literature Prize, fino ad arrivare al 2007 al sogno di ogni scrittore: il Premio Nobel per la letteratura.
Doris Lessing ci lascia in eredità le sue innumerevoli e preziose opere che devono e meritano di essere visionate attentamente almeno una volta nell'arco della propria esistenza per comprendere meglio un epoca remota che anche se non più presente per alcune tematiche ed alcuni tratti rimane pur sempre attuale.
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