Riporto in questo post-blog quello che è stato il breve ma intenso tour (durata di tre giorni) che ho effettuato per una occasione particolare nel Maggio del 2011, visitando la città di Perugia e sulla strada del ritorno soffermandoci poi in altri luoghi degni di essere ricordati.
Come sempre (è un mio pallino personale che ci volete fare ?) allego le foto e qualche notizia storica.
LA PARTENZA:
Partiti presto un venerdì mattina da Bologna (sfatando così il vecchio detto popolare "Di Venere e di Marte non ci si sposa e non si parte") abbiamo iniziato il nostro percorso di marcia (in auto) alle volte di Perugia (all'incirca 2 orette di viaggio).
Una volta arrivati a destinazione e subito dopo aver sistemato i nostri zaini in albergo, ci siamo subito portati verso il centro della città.
PRIMA TAPPA PERUGIA:
Il ricordo che ho di Perugia è quello di aver camminato come una pazza in lungo e largo tentando di scoprire ogni singolo lato della cittadina. E tutto questo semplicemente perchè Perugia merita davvero di essere visitata da cima a fondo.
Come leggerete su una qualunque rivista di viaggio apposita (o come sempre anche su wikipedia):
Perugia è situata su un colle alto circa 490 metri (sopra il livello del mare) e domina tutta la zona compresa tra la Val Tiberina e la Valle Umbra.
Abitata fin dal X secolo a.C. dagli Etruschi, (lo stesso nome dato alla città pare sia di origine etrusca, "Phersna", ma venne cambiato in seguito dai romani in "Perusia") che la resero una delle dodici città piu' importanti dell' Italia centrale.
Perugia visse il periodo di massimo splendore durante il Medioevo, tanto che il suo centro storico si sviluppa sul colle intorno a 5 borghi medievali che furono il prolungamento dei primi insediamenti etruschi. Quindi all'originario cerchio delle mura etrusche (lunghe 3 km), si aggiunsero nel periodo che va tra il '200 e il '300 la nuova definitva murazione medievale, tuttora quasi del tutto integra e che raggiunge lo sviluppo di 9 Km .
I cinque quartieri storici sono Porta Sole, Porta Sant'Angelo, Porta S. Susanna, Porta Eburnea e Porta S. Pietro, cui corrisposero per secoli i rispettivi spicchi dell'ampio territorio rurale soggetto alla città fin dal governo comunale.
Questa quindi una prima ricostruzione storica e geografica di Perugia e ora torniamo a noi.
La visita della città a questo punto non poteva di certo non iniziare se non dal centro vero e proprio e dalla sua maestosa piazza.
Parlo di Piazza IV Novembre, cuore della città, da cui si affaccia il Duomo Centrale, il Comune e la Fontana Maggiore (vero emblema di Perugia, realizzata tra il 1275 e il 1277 da Nicola e Giovanni Pisano, capolavoro artistico che presenta due vasche marmoree decorate da bassorilievi e dove vi sono incastonate delle preziose formelle che rappresentano i segni zodiacali, le sette arti liberali e il calendario dei lavori agricoli).
Vicino alla Fontana Maggiore sorge, in cima a una gradinata, il Duomo di San Lorenzo, fondato nel 969 e composto all'interno da tre navate divise da pilastri ottagonali e decorato con stucchi settecenteschi oltre che da vetrate di particolare fattura.
Sul lato opposto della Piazza, vicino via Vannucci (strada che insieme a Via dei Priori costitusce una delle importanti passeggiate cittadine principali) si trova la maestosità del Palazzo dei Priori.
Questo Palazzo è stato antica sede delle funzioni amministrative e giudiziarie della città, costruito in stile gotico, tra il 1293 e rifinito nel 1443, si ritrova ad essere oggi sede del Municipio, oltre che ospitare al suo interno la Galleria Nazionale dell'Umbria (una tra le piu' importanti gallerie d'arte dell'Italia centrale, composta da 26 sale in cui si ritrovano opere di grande interesse come per esempio quelle del: Beato Angelico; il Pinturicchio; Piero della Francesca.)
Proseguendo poi dalla Piazza IV Novembre, si possono seguire due percorsi alternativi alla scoperta del centro della città.
Primo Percorso:
Uscendo dal Duomo ci si puo' recare presso Piazza Danti, dove si trova l'ingresso al Pozzo Etrusco, situato nel Palazzo Bourbon-Sorbello, risalente al III secolo a.C..
Dietro a Piazza Danti, si apre così il Rione di Porta Sole, antica cittadella fortificata, dove percorrendone le stradine è possibile ritrovare la Chiesa di San Severo (al suo interno sono visibili degli affreschi di Raffaello e del Perugino) mentre alla chiusura del percorso è presente, dopo una discesa panoramica, l'Arco di Augusto, antica porta etrusca ricostruita poi dai romani.
Dall'Arco di Augusto si puo' prendere Corso Garibaldi per addentrarsi così presso il Borgo Sant'Angelo, dove sono presenti importanti complessi monastici perugini e lungo il quartiere medievale anche l'antichissima chiesa di Sant'Angelo (fine V secolo la struttura mantiene la pianta centrale paleocristiana) e chiamata dai perugini con il nome di "Padiglione D'Orlando".
Secondo Percorso:
Avevo scritto agli inizi, che dalla Piazza centrale IV Novembre, è possibile prendere due percorsi per visitare la città ed il primo ve l'ho appena finito di illustrare.
Adesso veniamo al secondo percorso, partendo sempre, appunto, da Piazza IV Novembre.
Stavolta si procede in direzione opposta e si entra su via Vannucci.
Lungo questa primaria via perugina si affacciano infatti importanti palazzi storici come ad esempio il settecentesco Palazzo Donini (sede della Giunta regionale) oppure il Teatro del Pavone (1717-1723).
Alla fine di questo lungo corso si arriva su Piazza Italia (creata sulla zona un tempo occupata dalla Rocca Paolina).
Da Piazza Italia, prendendo via Marzia, si possono ammirare i resti della Rocca (eretta nel 1540, per affermare il dominio della pontificio sulla città, e demolita nel 1860 con l'annessione della città al Regno d'Italia).
Nel quartiere si ritrova anche il Giardino Carducci, da cui si gode un panorama di una parte della città di Perugia oltre che una vista sulla valle del Tevere.
Dai Giardini si puo' poi discendere verso la sotterranea via Bagliona, antico quartiere in cui sono ancora presenti resti di torri, mura e porte medievali; mentre all'uscita di questa via si presentano i resti di Porta Marzia.
CONCLUSIONE PRIMA TAPPA:
Insomma questo è il tour (corredato di mie foto) di Perugia che ho fatto nel primo giorno e mezzo proseguendo poi (nel rientro verso Bologna) anche in altri luoghi quali: Passignano sul Trasimeno (il lago Trasimeno è unico e magico da visitare), Tuoro ed Umbertide.
Insomma tre giorni di giri intensi in lungo e in largo e mi scuso in anticipo se ho dimenticato di citare altri Palazzi o luoghi importanti, ma è risaputo che Perugia ha tanto da vedere e tanto da descrivere che non è possibile farlo in un solo semplice post.
Pertanto per oggi accontentavi della gita perugina e spero prossimamente di riuscire ad inserire anche le tappe finali del viaggio.
Inoltre spero di avervi invogliato (o perlomeno messo anche solo la semplice curiosità) a fare una gita in questa magica città umbra.
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