In un post del 7 Gennaio, al rientro dalle vacanze natalizie passate in Sicilia, si era riportato un articolo, scritto per la Gazzetta del Sud, della professoressa Patrizia Danzè che si intitolava "Regala un libro. Ma siciliano".
Nell'articolo si elencavano circa una decina di libri tutti di autori siciliani (da Andrea Camilleri a Simonetta Agnello Hornby, da Stefano D'Arrigo a Giuseppe Tomasi di Lampedusa e tanti altri nomi ancora) consigliati come letture da regalarsi o da regalare.
Oggi invece, navigando in internet, sono incappata in un altra lettura interessante che riguarda sempre i cari amati libri.
L'articolo, scritto da Sabina Minardi per la sezione cultura de l'Espresso/Repubblica, stavolta si intitola " I 50 libri che hanno cambiato il mondo" e spinta dalla solita curiosità di vedere se ne ritrovavo qualcuno di mia conoscenza me lo sono andata a leggere ed avendolo trovato interessante lo riporto di modo che possiate vedere se ve ne ritrovate qualcuno amato anche da voi.
Ah ovviamente la pagina internet dove trovare l'articolo è la seguente:
http://espresso.repubblica.it/visioni/cultura/2015/03/06/news/i-50-libri-che-hanno-cambiato-il-mondo-1.202687
Inizia così la Minardi nella sua introduzione:
Bruciano. Invecchiano. Cedono alle censure. E risorgono più vitali di prima.
La Storia lo insegna: più che le guerre, sono le idee, contenute nei libri, ad incendiare i popoli e a trasformare il mondo.
Ma quali libri ? .....
Ovviamente l'introduzione della Minardi è più lunga (la ritrovate al link sopra citato) ma chiarisce bene il senso del suo articolo: Nello smisurato universo di testi che hanno mosso le passioni umane e che hanno generato Storie (siano esse reali o di fantasia) e fatto Rivoluzioni quali scegliere ?
Alla giornalista viene così in aiuto la ricerca di un professore inglese, dell'Università di Oxford, tale Andrew Tylor, che pare abbia stilato un lungo elenco (un saggio, edito in Italia da Garzanti), riportando ben 50 libri che a suo dire hanno fatto la Storia con la "S" maiuscola.
Si passa così dai nomi più famosi, ad esempio Newton e Shakespeare, fino a quelli meno noti, come quello di Gerardo Mercatore, cartografo dell'Atlante.
E' un elenco veramente lungo, quello di Tylor, che la Minardi riassume abilmente in poco spazio.
Inoltre insieme all'elenco, la giornalista, riporta anche altri saggi, di altri autori, che in passato hanno tentato di mettere ordine nel vasto mondo letterario, ad esempio: Peter Boxall con il suo "1001 libri da leggere prima di morire" (Atlante editore); Romano Montroni con "I libri ti cambiano la vita. Cento scrittori raccontano cento capolavori" (Longanesi editore); oppure Seymour-Smith con il suo "I 100 libri più influenti".
Si comprende benissimo, non solo dai titoli, come rispetto ai suoi colleghi, Tylor, nel suo saggio, riduca drasticamente il numero di testi e di autori famosi coinvolti.
La Minardi riporta poi un parere del critico letterario Piero Dorfles (che a proposito di liste di libri proprio l'anno scorso ha pubblicato presso Garzanti editore il suo "I cento libri che rendono più ricca la nostra vita") e scrive:
Le liste sono inevitabilmente soggettive, anche le più autorevoli, come quella di Bloom, sono contestabili e risentono della cultura di chi le stila (....) Leggere, in sé, non ci fa migliori. C'è chi legge moltissimo ma non capisce nulla. Hitler aveva una biblioteca sterminata ed era un forte lettore, ma non mi pare che ciò l'abbia reso una persona più ricca (....) La lettura che conta è quella analitica, critica, che sa andare in profondità e ci consente di interpretare la realtà e i comportamenti sociali.
Ma la Minardi non si accontenta e (da brava giornalista) non riporta solo il parere di Dorfles ma anche quello di altri illustri critici letterari o di chi è nel settore, ad esempio Stefano Bertezzaghi.
Quest'ultimo è attento alla lista di Tylor e ha notato infatti che sono stati inseriti anche testi volutamente provocatori che non cito in questo post per non svelare l'intero articolo.
Insomma sarà pure vero, in un certo senso, che l'articolo pubblicizza il libro di Andrew Tylor ma è altrettanto vero che la Minardi è stata brava a porre la curiosità del lettore e la sua voglia a dare almeno una sbirciata a questo elenco dei famosi "50 libri che hanno cambiato il mondo".
FONTI ED IMMAGINI:
http://espresso.repubblica.it/visioni/cultura/2015/03/06/news/i-50-libri-che-hanno-cambiato-il-mondo-1.202687
https://www.bookrepublic.it/book/9788811142492-i-50-libri-che-hanno-cambiato-il-mondo/
Iniziamo
Arrivo tardi come al solito nel mondo informatico e mi cimento
cosi' per la prima volta con un Blog ....
Ma come dice il famoso detto popolare "Meglio tardi che mai".
Il seguente Blog tratta pertanto svariati argomenti: si va dalla vita personale a Fotografie, dalla Letteratura all'Arte in generale (Musica, Teatro, Cinema), dalla Storia alle Biografie di personaggi famosi, Viaggi, Ricette di Cucina, Eventi e notizie in generale.
Percio' Benvenuto a chiunque voglia seguire queste pagine.
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