Scade il 26 Luglio la Raccolta delle Firme per il Dimezzamento degli stipendi ai politici Italiani.

Chi segue questo blog è a conoscenza del fatto che di norma non vengono presi in considerazione argomenti riguardanti le questioni politiche del nostro cosidetto "Bel Paese" perchè la linea che si è seguita fin da subito è stata quella dell' informazione generale, con particolare attenzione ed interesse nei confronti dei settori di ambito umanistico (arte, letteratura, musica, teatro, biografie, cinema e spettacoli di vario tipo), culinario e di tanto altro ancora.
Oggi pero' vorrei aprire un breve post (e spero mi perdoniate per cio') riguardante una "notizia-non notizia" che purtroppo non è stata ancora messa in mostra dai nostri italici mezzi di comunicazione di massa che a tale scopo invece dovrebbero servire (ovvero informare le persone dei loro diritti senza censure e senza tagli e dare quindi notizie pure e reali alla cittadinanza).
Fortunatamente come ripeto spesso "Grazie Internet di Esistere" almeno cosi' ci si riesce ad informare in una certa seria maniera.

La notizia di cui voglio parlare è quella infatti che riguarda la "RACCOLTA FIRME A FAVORE DEL DIMEZZAMENTO DEGLI STIPENDI AI POLITICI ITALIANI".

Ho deciso di scrivere questo breve post proprio perchè a quanto sembra non tutti sono ancora a conoscenza del fatto che vi è (fino al 26 luglio 2012) la possibilità di recarsi presso il proprio ufficio comunale di residenza (quindi il proprio Comune cittadino) e porre la propria firma a quella che è una proposta di legge popolare seria e sensata (presentata in Corte di Cassazione e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale in data 29.09.2011) che vuole che i propri rappresentanti istituzionali adeguino i propri compensi economici, dunque i propri stipendi, al resto dei parlamentari europei.

Stanchi di continue prese in giro da parte di politicanti e politichesi che giorno dopo giorno chiedono a noi comuni mortali sacrifici (senza pero' che essi diano il buon esempio per primi) e che hanno pure l'ardito coraggio di presentare i loro bei faccioni corrotti in tv, Chiediamo solo di poter far valere i nostri Diritti e di far si che i tempi e le cose cambino e si adeguino al resto del mondo.

Concludo quindi velocemente ribadendo a tutti questo semplice concetto di andare a firmare presso il proprio Comune di residenza e di fare un passo avanti verso una indipendenza popolare seria.